Mi dicevi che eri cambiata e io ci credevo pure,
Eri sempre la stessa, il mio cuore non ha più cure,
E io ti giuro che avevo veramente perso la testa,
Era soltanto il sole prima della tempesta,
I nostri litigi finivano sempre sulle storie,
Tu che mi insultavi io che contavo le tue vittorie,
E pensare che ci tenevo davvero, ma questo dramma
È sempre stato troppo forte per un cuore, fatemi un elettrocardiogramma,
Che la mia vita è sempre stata incasinata l'hai sempre saputo,
Tu eri la ciliegina sulla torta che aspettava il momento in cui sarei caduto.
Mi salvavi per uccidermi, mi spegnevi per poi accendermi di nuovo,
Non ho mai capito l'obbiettivo del tuo strano gioco,
M'hai sempre allontanato dalle persone a cui tenevo,
Ora sono così solo proprio come io temevo,
E ti giuro che ti ho sempre parlata dal profondo del mio cuore,
Parlo del mio cuore ma ancora non so se batte, lei che ne pensa dottore?
Eravamo sempre uno addosso al altro ed è strano vederci adesso lontani,
Prima non avrei mai visto un me senza te in un futuro domani,
Mentre adesso affogo nel mio drink penso a tutto ciò che c'è stato,
E a pensare meglio adesso almeno sono meno devastato,
Nei tuoi occhi vedevo tutto l'universo mentre leggevo solo sincerità,
Ma a saperlo era una trappola avrei mantenuto le distanze, quanta ingenuità,
Tu sei sempre la solita, il diavolo vestito da angelo bianco,
M'hai dato la mela e l'ho morsa pensando che saresti restata al mio fianco.
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18
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