Gli tocco il petto.
Lui si è messo in ginocchio per essere quasi della mia stessa statura.
Il suo pelo, che prima mi sembrava ispido, in realtà si rivela molto morbido.
Come quello di un coniglietto.
Sorrido pensando ai bianchi e morbidi coniglietti mentre lui fa una espressione confusa.
Mi sorprendo del fatto che io riesca ad interpretare le sue espressioni.
Gli guardo il volto, non è un lupo, ma un animale indefinito.
Poggio istintivamente una mano sulla sua guancia per cercare di comprendere la sua forma facciale.
Ma improvvisamente una luce mi acceca.
Indietreggio, coprendomi gli occhi con un braccio, non capendo cosa sta succedendo.
Forse al mostro non piace essere toccato sul muso così mi ha mangiato facendomi morire di nuovo.
Ma quando la luce si affievolisce, noto una figura in mezzo ad essa.
Una figura umana.

La ragazza nel Sottosopra (completa)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora