ғιησ αℓℓ'υℓтιмσ яεsριяσ (Yoongi X Reader)

Luna Park pt. 1

~~ Potrei scommettere di aver visto un sorriso sul suo volto. Non sarà poi così male forse~~

Dopo essere uscita dalla camera di Yoongi,più soddisfatta che mai,decisi di andare all'hotel anche se erano solo le 15 avrei iniziato domani con la vera e propria 'terapia' anche perché oggi l'avevo visto abbastanza per i miei gusti. Per ora non avevo una vera e propria sistemazione,ma non mi lamentavo. Uscii dall'ospedale dopo aver salutato la zia per poi chiamare un taxi(ve l'ho detto sono pigra) ed arrivare,finalmente,all'hotel. Sembrava un vero e proprio grattacielo e questo non mi dispiacque affatto anzi speravo in una camera situata in alto,adoravo le altezze da brividi. Dopo aver osservato quel colosso e pagato il taxi mi decisi ad entrare. Se fuori era bello dentro era mervaglioso. Comunque chiesi le chiavi della mia camera e ovviamente quest'ultima si trovava al primo piano. Aish le mie solite sfighe!! Presi l'ascensore per poi entrare nella mia fin troppo grande camera. Non esitai a tuffarmi letteralmente sul letto. Quella mattina ero partita presto quindi un pisolino era più che meritato. Mi abbandonai alle braccia di Morfeo con un pensiero fisso:Min Yoongi.  Mi svegliai alle nove di sera e decisi di mangiare  qualcosa direttamente all'hotel. L'indomani sarebbe stata una luuunga giornata per questo mi riaddormentai subito.

GIORNO SEGUENTE

bip bip bip
Aishh!! Quella dannata sveglia!! Decisi di alzarmi anche perché rimandare sarebbe stato troppo doloroso for me. Entrai in bagno dopo aver salutato il mio nuovo amore (si proprio il letto) e mi feci una doccia veloce dopo aver lavato i denti. Mi vestii con un semplice jeans e una felpa non troppo grande e decisi di non truccarmi anche perché non avrei dovuto incontrare nessuno su cui fare colpo. Chiusi la porta della mia camera e visto il mio netto anticipo andai a piedi in ospedale. Durante il tragitto però mi fermai ad un negozio dì fumetti,sarò anche troppo grande ma rimaranno sempre i miei preferiti. Dopo 20 minuti buoni di camminata arrivai in ospedale pronta per affrontare una nuova giornata di lavoro(certo ti crediamo). Come il giorno precedente salutai mia zia per poi prendere l'ascensore ed avviarmi a quella maledetta stanza 109. Speravo che almeno oggi fosse di buon umore anche perché sarebbe iniziata la vera e propria terapia. Sinceramente odiavo chiamarla così, lui non era malato dal punto di vista mentale aveva solo bisogno di una spintarella per tornare a vivere anche se per poco tempo. Come si dice 'vivi ogni giorno come se fosse l'ultimo' motto perfetto in questo caso oserei dire. Entrai senza esitare questa volta, mi ero promessa di farlo sorridere e stare bene e io le promesse le mantengo a ogni costo. Lui si trovava proprio lì sul letto mentre guardava fuori da quella piccola finestra posta al lato della stanza. Il suo sguardo era perso,vuoto privo di ogni emozione. Mi avvicinai con cautela e come mi era solito fare iniziai a mordermi il labbro inferiore. Non sapevo cosa fare,dovevo farmi avanti o lasciarlo nel suo mondo?! "Hey" parlava con me?! Cioè si c'ero solo io nella stanza,ma magari stava salutando il mobile non si sa mai."Io cerco di parlarti e tu mi ignori,complimenti" ok stava parlando con me, ma io ero ancora troppo scioccata per dire qualcosa."Parli con me?" "No con il mobile. Secondo te?!"il suo tono sarcastico mi fece ridacchiare cosa che fece curvare all'insù anche le sue di labbra."Simpatico,comunque come stai oggi?" "Come sta lei?" aish! Doveva sempre fare il difficile,ma io non avrei ceduto questa volta."Io sto bene e presto anche tu per..." iniziò a ridere in modo acido, ma non ci feci caso e continuai"perché non mi dici se c'è qualcosa che ti piacerebbe fare in questi giorni??"non rispose,si limitò semplicemente a voltarsi dal lato opposto dandomi così le spalle. Mi avvicinai e gli picchietai la spalla"Yoongi puoi chiedere qualsiasi cosa"si girò così da potermi guardare negli occhi "Non ho nulla da chiedere"disse con tono freddo. Cercai di alleggerire la tensione sorridendo come non mai "Avanti ci sarà qualcosa che tu voglia fare,qualsiasi anche stupida""No vuoi che te lo dica in inglese Noh"disse scimmiottando l'accento inglese. Bene non voleva cedere con le buone nessuno problema sarei passata alle maniere forti. "Okay l'hai voluto tu"mi guardó confuso non capendo cosa volessi fare. Mi avvicinai ancora ed iniziai a tirargli piccoli pugni,ovviamente innocui,giusto per infastidirlo. Lo conoscevo da un giorno, ma avevo già capito che odiava i contatti ravvicinati con le persone quindi perché non sfruttare questa debolezza?? "Dai,dai,dai,dai,dai"si se volevo potevo essere mooolto fastidiosa e anche se sembravo una bambina di 5 anni in quel momento poco m'importava. Lui sospirò pesantemente e finalmente si arrese"Okay okay hai vinto" non riuscì a trattenere un sorriso sopratutto nel vedere il suo orgoglio sgretolarsi "Bhe non sono mai andato...omo è imbarazzante" gli toccai la spalla facendogli capire il mio appoggio. Abbassó lo sguardo e sussuró "Al luna park" Wow!! Gli era costato ammetterlo,ma ero felice del fatto che si fosse confidato anche se in parte l'avevo costretto. Mi alzai in piedi e con un gran sorriso dissi"Che luna park sia allora". Gli diedi una mano ad alzarsi per poi uscire dalla stanza per farlo preparare. "Preparati sarà stupendo"senti un flebile "Certo"ovviamente sarcastico per poi uscire dalla stanza non potendo trattenere un sorriso.

Angolo autrice
Prima di tutto vi ringrazio infinitamente per le 200 visualizzazioni poi ci si mette anche Tae blu quindi credo proprio di poter sclerare.