Iniziano I Casini...

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Il telefono era ancora per terra e io ero ancora immobile davanti allo specchio, la voce di mio fratello che mi diceva di sbrigarmi mi fece riprendere e per prendere totale coscienza di quelli che facevo mi diedi  due schiaffetti in faccia per riprendermi, presi in mano il telefono e lo misi in tasca, arrivai a scuola e ignorando tutto e tutti mi diressi verso il banco, sentivo i miei amici che mormora amo parole incomprensibili...

Narr. Natsu

Lucy mi ignorò e si sedette questo comportamento mi turbò anche perché per tutto il tragitto da casa a scuola in silenzio, questo comportamento non era normale ma decisi di restare in disparte per permettere a Lucy di avere un po di Privacy.

Natsu: ghiacciolo... Sai cosa ha Lucy?

Gray: no fiammifero, anzi, termosifone... AHHAHAHA

Natsu: Zitto frigorifero!!!

Io e Gray iniziammò a picchiarmi come al solito è come al solito Erza ci fermò.

Erza: ragazzi smettetela!

Gray e Natsu: S-si!

Wendy: piuttosto... Che ha Lucy-San?

Levy: non saprei...

Natsu: ragazzi lasciamola in pace forse ha dei problemi familiari...

Gray: già

Erza si limitò ad annuire.

Narr. Lucy

Quando il professore entrò spiegò ciò che stava accadendo e fece entrare un uomo alto con dei capelli buoni e dei baffi molto folti, mi si gelò il sangue e io mi presi la testa fra i capelli per nascondermi: " è qui per me... VIA... VIA!! VA VIA PADRE!!" non feci in tempo a pensare queste parole che quell' uomo si avvicinò e mi guardò freddamente.

?? : ti avevo detto che non ero d'accordo con l'idea della cantante...

Lucy:...

Io rimasi in silenzio e lui continuava a fissarmi così intensamente che tutti i ricordi brutti della mia infanzia mi trafissero il cuore lasciando un'immensa cicatrice che lo percorreva da qui scorrevano lacrime al posto del sangue, ma in quel momento avrei preferito mille volte il sangue, i miei compagno mi fissavano perplessi dal momento in cui dai miei occhi sgorgò un fiume di lacrime; lui allungò la mano e mi prese dai capelli e mi lanciò al muro e io mi raggomitolai spaventata.
Raccolsi il mio coraggio e in quel momento Mi sembrò che la ferita sul mio cuori si ricucisse con dei fili di coraggio, mi alzai e lo Guardai negli occhi.

Lucy: Padre. Non mi interessa minimamente del tuo parere, è il mio sogno perché mai dovrei rinunciare?

Jude: su sei l'erede del mio regno e sei destinata a portare avanti la nostra stirpe.

Lui mi prese il braccio e mi porto fuori dalla classe, ma nel mentre mi caddè il telefono sul pavimento; non potevo più oppormi... Sapevo dove voleva portarmi... Al palazzo... Ma la realtà è che ho fatto cadere il telefono di proposito per farmi rintracciare, non sarei rimasta per tanto tempo in quell'Inferno...
Arrivammo all' Inferno così soprannominato da me e io mi chiusi in camera, come ci si poteva facilmente aspettare mi avevano lasciato un vestito sul letto.

Arrivammo all' Inferno così soprannominato da me e io mi chiusi in camera, come ci si poteva facilmente aspettare mi avevano lasciato un vestito sul letto

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Una volta messo il vestito mi stesi sul letto e mi addormentai cullata dai miei pensieri...

Narr. Natsu

La lezione continuò come se nulla fosse e alla fine della lezione mi riunii con gli altri per capire cosa stesse succedendo.

Natsu: ragazzi... Voi ci avete capito qualcosa?...

Erza: no...

Wendy: io ho capito che il padre non vuole che Lucy diventa una cantante, del resto non ci ho capito nulla...

Gray: io non ci ho capito un fico secco...

Levy: ragazzi! Qui c'è il telefono di Lucy!

Natsu: brava Levy! Abbiamo un indizio, che poi... Io ho dormito a casa di Lucy e sinceramente ieri non si comportava così... Dovremo chiedere hai suoi fratelli...

Tutti annuirono, noi andammo a casa di Erza e controllammo il telefono, quello che vedemmo ci sconvolse, era una chiamata del padre la mattina stessa e un paio di messaggi che dicevano... " Ti porterò a Tark (città inventata da me) nella nostra stirpe..."
Poi ci venne un idea, di controllare da dove venisse la chiamata e c'era scritto esattamente "Regno Heartfilia", per ora sapevamo che si trovava nel regno Heartfilia nella città di Tark... Come raggiungevano quella meta?...
Forse...

Natsu: Ragazzi! Posso chiedere a Loki se può accompagnarci!

Chiamai Loki è lì raccontai tutto, lui accettò immediatamente ma mi disse che sarebbe potuto partire solo dopo un mese..

Narr. Lucy

Mi risvegliai e la mia cameriera mi disse che la cena era pronta ma io non avevo voglia di mangiare, la malinconia e la tristezza mi pervadevano, in quella stanza non c'era nulla da fare, in quel vestito è come se la mia spontaneità fosse sparita, come se un mantello nero mi avesse avvolta totalmente, mi accompagnavano diversi sentimenti, avevo sbalzi d'umore, da felicità a tristezza, da una parte credevo che i miei amici mi avrevvero salvata ma da un lato la paura che i miei amici mi abbandonassero qui, da sola, e poi... Separarmi dai miei fratelloni poi...Era il  colmo... Senza accorgermene tracorsero ore e ore con me che fissavo la finestra immobile preoccupata e speranzosa nei miei amici.

Narr. Natsu

Tracorsero 19 giorni

Ormai 19 giorni sono giunti al termine e il momento in qui io ti rivedrò si avvicina sempre più !

Ciao fiammelle!
Questo è il nuovo capitolo pieno di emozioni, da qui in poi la storia prenderà un altra piega e comunque credo concluderò questa storia fra i 20 capitoli o forse di più, ora vado a dormire RIP ciauuuu!

Lucy_Dragneel_💥

Una storia alla moda [REVISIONE] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora