I Really Want To Love ~Dramione~

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Non sapevo con esattezza dove mi avrebbe accompagnato la morte. Cammino verso una luce bianca. Una stretta al polso mi ferma.

- Non andare!- esclama Sirius

Dietro di lui vi sono tutti coloro a cui ho voluto bene.

- Sei sempre pronta a salvare gli altri vero?-

- Voglio che le persone che amo siano felici-
- Sei una strega fantastica Hermione, non dimenticarlo mai-

- Grazie Remus; da sempre sei stato per me un punto di riferimento e per questo ti devo tutto-

- Cara Hermione... Ma ora devi fare ritorno-

- Cosa dici Remus... Io sono morta-

- Non sei morta, sei solo caduta in un sonno profondo e presto ti risveglierai. Ora vai, segui quella luce e sarai di ritorno nel tuo mondo-

Rivolgo un sorriso a tutti e inizio a camminare verso quel maestoso fascio di luce

- Mamma, è ancora viva vero, dimmi che è così?-

- Non lo so Draco, l'Avada Kedavra si conclude con la morte e non vedo come ci possano essere eccezioni

Il silenzio cala nella stanza

- Oh mio dio, mamma, sento il suo battito!-

- Come è possibile dovrebbe essere...-

Apro lentamente gli occhi. Due sguardi colmi di lacrime mi osservano scioccati

- Piccola, sei viva. Ero così disperato- Il biondo mi avvolge nelle sue braccia

- Perchè lo hai fatto? La mia vita è meno preziosa della tua- domanda Narcissa

- Una figlio ha bisogno di sua madre e nella situazione che eravamo non potevo fare altrimenti-

La donna mi abbraccia come se fossi sua figlia. Sento a pieno tutto il suo affetto.

Improvvisamente nella stanza compaiono Harry, Ginny, Ron e la famiglia Weasley

- Oh santo cielo, Hermione cosa ti è successo?- domandano i tre ragazzi

- Non vi preoccupate sto bene ora-

- Non capisco come hai potuto sopravvivere alla maledizione - dice Narcissa

- Forse... Grazie a questo!- estraggo dal maglione il panno di Draco

- Come ha potuto questo misero oggetto salvarti la vita?- chiede Ron

- Una risposta c'è.- Malfoy mi rivolge un sorriso - Come sapete, ad Hogwarts, Hermione, è entrata in contatto con questo oggetto. Quindi il mio stato d'animo era compatibile con il suo.
Tutto è iniziato da quando mio padre voleva che io lo seguissi per compiere azioni che io non volevo più commettere dopo la sconfitta di Voldemort. Mia madre era d'accordo con me.
Questo panno me l'ha dato mio padre e nonostante voleva seguire una cattiva strada io avevo di lui solo quest' oggetto. Dopo aver conosciuto Hermione le ho dato il panno senza rendermene conto delle conseguenze. Siamo stati talmente tanto insieme che ci siamo innamorati. I suoi sentimenti verso di me si sono mescolati con quelli del panno. Quando mio padre ha pronunciato l'incantesimo verso Hermione, il panno ha fatto da scudo perchè dentro di esso c'era l'amore che nutrivamo l'uno per l'altra e questo sarebbe stato a sufficienza per far del male a Lucius

- Ora dov'è tuo padre?- domanda Harry

- Non si sa. Ma il duro colpo lo avrà ferito sicuramente. L'importante è che Hermione sia viva- dice Narcissa

- Tutte falsità!-

- Lucius!-esclama Arthur

- Weasley non mi dire. A quanto pare cara ti sei scelta dei validi rinforzi... Ma non vi preoccupate anch'io ho i miei.-

Con un colpo di bacchetta centinaia di dissennatori si schierano dalla sua parte

- Draco metti in salvo Hermione- ordina Harry - Ginny tu va con lei-

- No ti prego Draco, io voglio aiutarvi-

- Hai già fatto abbastanza e sei stata fantastica. Ma non voglio che ti succeda qualcosa di grave-

Mi bacia la fronte e torna ad aiutare gli altri

- Stai tranquilla Hermione, devi riprenderti ci sono io qui con te-

Estrae la bacchetta facendo emergere il suo Patronus ordinandogli di creare uno scudo per i dissennatori

Osservo tutta la scena nascosta dietro la colonna della sala. Ci sono troppi dissennatori, non ce la faranno mai. Narcissa cerca in tutti i modi di difendersi da Lucius. Ginny mi protegge dai Dissenatori

Voglio anch'io essere di aiuto.

- Ginny, proviamo ad unire i nostri Patronus!- esclamo

- Ma sei sicura? non ci abbiamo mai provato-

- Fidati di me- le faccio l'occhiolino evocando il mio Patronus

Li uniamo eliminando la maggior parte dei dissennatori

Raggiungiamo i nostri amici ordinando a loro di fare la stessa cosa.

Lucius scatena la sua ira affrontandoci uno alla volta. Draco mi prende la mano

- Pronta?-

- Sì- rispondo a mia volta

Lanciamo entrambe un incantesimo contro di lui ferendolo

- E' ora di salutarci Lucius-

- No ti prego Narcissa, cambierò te lo prometto- supplica

- Vorrei non averti mai incontrato-

Dopo l'incantesimo di Narcissa, Lucius scomparve

Abbraccio felicemente Draco

Ci smaterilizziamo da Villa Malfoy ritrovandoci a Londra

- E' stato bello combattere al tuo fianco Malfoy- dice Ron

- Lo stesso per me Weasley-

- Perchè non entriamo in casa?- propongo

Tutti sono d'accordo e vedendo quella massa di persone entrare in casa mamma resta impalata

- Salve signora si ricorda, sono Arthur-

- Certo che so chi sei, sono vecchia lo so ma mi ricordo ancora chi ho conosciuto-

In casa scoppia una sonora risata. Dopo pranzo, cucinato sul momento da mia madre, Draco mi fa cenno di uscire

Passeggiamo nelle strade arrivando finalmente nel parco più bello di Londra.

- Finalmente siamo da soli-

- Già... Mi sono mancati tanto quei momenti insieme-

Mi avvolge in un caloroso abbraccio e mi bacia.

- Ora che è tutto finito voglio proporti di vivere con me-

Gli occhi iniziano a riempirsi di lacrime

- Accetto più che volentieri- lo abbraccio

-Forza, torniamo a casa. Ne parleremo lì.-

Dopo che i Weasley lasciano la nostra casa prendo in mano le redini facendomi coraggio e dicendo la notizia ai miei. Accettano senza contraddizioni anche perchè secondo il loro giudizio dovevo iniziare a costruire la mia vita.

La sera Draco mi porta al Lago Nero dove per la prima volta ci siamo baciati

- Ti ricordi qui?- domanda

- Come potrei dimenticare-

- Io... non credevo di innamorarmi così perdutamente-

Porgo la mano sulla guancia e tra le sue braccia ammiriamo quel maestoso spettacolo.