Solo yo

Capitolo 1

Tutto pronto, posso finalmente rilassarmi. Gli scatoloni sono pronti, le valige anche e la borsa è pronta.

Mi butto sul divano insieme a mia mamma e ci mettiamo a vedere un film, per l'ultima volta.

Finito il film, salgo in camera mia per cambiarmi e dopo poco mi addormento, immersa nei miei pensieri e le cuffie nelle orecchie, ascoltando i miei adorati CNCO, e la voce di Christopher.

Ho la sveglia alle 4.00 per andare in aeroporto. Finalmente potrò volare dalla mia migliore e festeggiare il mio 18 esimo e tanti altri compleanni e cose. Sono così euforica.

Alle 4 precise sento la sveglia suonare. Senza alcuno sforzo, mi alzo e vado a farmi la doccia. Quando esco mi sistemo un po i capelli, mi trucco leggera (dopo tutto devo solo volare per 10 ore) e poi vado a vestirmi comoda, con una maglia a mezze maniche nera, una felpa, dei jeans un pò larghi e le mie all-star alte nere.

Quando scendo mamma è già sulla porta, pronta per uscire con le lacrime agli occhi.

Giulia: MAMMA!!! Già piangi? Sono ancora qui con te, e tu sarai con me anche dall'altra parte dell'oceano.

Mamma: Lo so! Sono felice per te, anche se è difficile da credere. Finalmente riesci a raggiungere i tuoi obiettivi e sicuramente ricostruirti una vita. Da quando ti sei lasciata ti ho vista stare male, sono sicura che con Luna starai bene, come sempre dopo tutto ahahah.

Giulia: Grazie Mumy. Ora andiamo, sono già le 6 e se perdo l' aereo Luna mi lincia ahahahah.

Mi metto il mio cappellino nero al contrario e gli occhiali da sole.

Raccolte tutte le mie cose, usciamo di casa, saliamo in macchina e alzo la radio a tutto volume.

Adoro guidare, soprattutto sulla mia piccola 500 bianca con la musica latino-americana.

In poco tempo siamo in aeroporto. Mamma mi accompagna, piangendo sempre più forte, fino ai controlli. La saluta, riempiendola di baci e stringendola forte a me.

Supero i controlli e subito chiamano il mio volo. Appena mi imbarco, mi giro verso il finestrino e con il "dolce"suono dei motori mi addormento.

Mi sveglia una ragazza che siede accanto a me, sento che parla spagnolo ma lì per li non la capisco.

Ragazza: Tìa, Hemos llegado en Ecuador.

Giulia: Vale, gracias.

(Ragazza: Hey. Siamo arrivate in Ecuador)

(Giulia: Okey, grazie)

Scendo, riprendo le mie valigie e scappo fuori dall'aereoporto. Come esco, mi sento cadere violentemente per terra, mi giro e sopra di me c'era quella pazza della mia migliore amica.

Luna: MI AMOR!!!!!! Finalmente sei arrivata!!!

Giulia: Ciao anche a te!!! MI AMOOOOOR!

Luna: Dai, prendiamo le valigie e andiamo che ci aspettano in macchina.

Mi giro verso la strada e vedo un ragazzo, seduto nella macchina della mia migliore amica che ci saluta.

Giulia: Cos?! Chi?! Ma ancora non l hai presa questa benedetta patente??? ahahahah sei proprio una capra!

Luna: A cosa mi serve se ho lui che guida?????

Giulia: E lui chi è?

Luna: Si chiama Ramos, è un caro amico.

Giulia: Beh, a te non mancano mai gli amici che ti portano eh?? ahahahah

Ci alziamo, prendiamo le valigie e ci dirigiamo verso di lui. Lascio le valigie nel bagagliaio e salgo in macchina.

Ramos: Hola Munejita!

(Ramos: Ciao bambolina!)

Giulia: Scusami?! Parli con me? Ciao, tipo.

Ramos: Piacere, il mio nombre es Ramos.

Giulia: Piacere,Giulia. Luna beh? Che mi racconti??

Mi accendo una sigaretta e intanto ascolto quello che la mia amica mi deve raccontare mentre penso anche un po ai fatti miei.

Tra poco farò 19 anni, e lo festeggerò da sola con Luna, yeeeee. Aspetta, ma conoscendola avrà sicuramente in mente qualcosa di grande.

Dopo circa un oretta siamo a casa sua e io rimango sbalordita.

Una casa enorme, con un grande giardino davanti in cui c'è anche una piscina. Entro e inizio a guardarmi intorno. Datata come piace a me, piena di cose di legno e mattoncini a vista sul muro. Adoro!!!

Giulia: Ma sei seria???

Luna: Cosa?

Giulia: Ti sei sistemata benissimo. è la casa dei miei sogni lo sai!!

Luna: lo so, per questo l ho presa! ahahahah

Giulia: SEI LA MIGLIORE AMICA DEL MONDO!!!!! Sono così felice di essere qui!

Luna: Si, anche io sono felice che tu sia qui. Finalmente, dopo 19 anni riusciamo a vivere insieme, in sud america come hai sempre sognato. Potrai finalmente ballare per strada! Vieni dai, ti faccio vedere camera tua.