Hunger Games-22

Capitolo 8

Mi sveglio presto quella mattina, rimango in camera mia a pensare, agli strateghi oggi durante la valutazione farò vedere la mia bravura nel lancio con i coltelli, mi alzo e mi faccio una doccia poi infilo la classica tuta ed esco dalla mia stanza. In cucina non c'è anima viva, probabilmente stanno ancora tutti dormendo, gironzolo per la grande stanza prima di sentire un rumore che mi fa sobbalzare poi mi accorgo che Luke si è svegliato, lo guardo, lui si accorge di me è sobbalza, non si immaginava che fosdi sveglia anche io a quell'ora dal momento che in qudsti giorni mi sono svegliata in tempo per fare colazione. Mi guarda per qualche secondo poi fa per tornare in camera, ricordo il patto che abbiamo fatto, di non allearci e non aiutarci, ma non mi importa ora, l'unica cosa di cui ho voglia ora è non stare sola quindi gli dico -No..aspetta..- con un po di imbarazzo nella voce, lui si gira e risponde con un "Okey" ma rimane a distanza, dopo qualche minuto di silenzio raccolgo il coraggio che ho e gli dico -Puoi avvicinarti...non mordo mica- sembra colto alla sprovvista dalle mie parole e esegue ciò che ho detto come glielo avessi ordinato, mi si avvicina ed entrambi andiamo a sederci sul soffice divano. -Ti sei svegliata presto stamattina- inizia lui -Si- -in ansia per la valutazione?- -Si..tu?- -No...- risponde poco convinto -Un po..- dice poco dopo correggendosi. Non ci diciamo più nulla poiché dopo pochi minuti arrivano due inservienti senza voce e iniziano ad apparecchiare la tavola per la colazione e dopo pochissimo la colazione viene servita. Guardo Luke e come se mi leggesse nella mente mi dice -Possiamo prendere qualcosa e poi continuare dopo quando arrivano gli altri, sai, Lindsay è fissata con l'educazione- annuisco e mi siedo a tavola, lui mi imita, prendo un pezzo di pane morbido e caldo e lo taglio a metà poi ci spalmo in mezzo della marmellata di pere, la mia preferita, e inizia a mangiarlo velocemente, dopo poco l'ho già finito e invece del solito the decido di assaggiare una bevanda che chiamano "cioccolata calda" la prendo tra le mani e inizio a sorseggiare, è calda e dolce, dolcissima, è sublime, ha un gusto unico, la mando giù quasi tutta d'un fiato e poi ripenso al suo buonissimo gusto mentre osservo cosa fa Luke, anche lui ha preso una tazza di cioccolata ma a differenza di me la sta sorseggiando con calma, quando finalmente ha finito alza la faccia e mi osserva, mi giro per non fargli capire che lo osservavo, non so cosa potrebbe pensare, poi inizia a ridere. Lo guardo, cerca di trattenersi ma continua comunque a ridere, lo guardo torva, come può ridermi in faccia? E per cosa poi? Dopo poco sono già arrabbiata -Grazie per avermi riso in faccia, lo apprezzo molto- gli dico arrabbiata e faccio per alzarmi ma lui tra una risata e l'altra riesce a dire "aspetta" -Aspetta cosa?- dico ancora arrabbiata lui mi afferra per un polso e mi dirige verso la sua camera, mi ci trascina dentro e mi porta in bagno poi mi lascia, sono confusa, cosa vuole da me? Perché mi ha portato qui? -Guardati allo specchio- mi dice riuscendo a mantenere un semplice sorriso, mi volto a guardarmi, ho le labbra e dintorni ricoperti di cioccolato, mi metto a ridere e mi scuso con Luke per averlo sgridato, anchio avrei riso al posto suo, apro il lavandimo e mi risciuaquo la faccia poi ci dirigiamo entrambi alla porta. Faccio per aprirla e mi ritrovo di fronte Lindsay -Oh...volevo dirvi di venire a fare colazione ma, oh che cosa carina avete dormito insieme?! Oh quanto mi dispiace, sareste stati una bella coppia sapete! Tranquilli non lo dirò a nessuno- dice lei con la sua classica voce gioiosa -No, noi non stiamo insieme- inizio a dire e gli racconto l'accaduto, lei sorride e dice che ha capito tutto, anche se credo non abbia capito proprio nulla. Dopo aver preso ancora qualcosa per colazione andiamo al centro d'addestramento, non parlo con nessuno per un bel po poi quando il ragazzo del distretto 3 entra nella stanza dove gli strateghi lo valuteranno Anne mi si avvicina -Sono agitatissima- mi dice con un sorriso con la sua classica voce timida -Oh vedrai! Sarai bravissima- gli dico per incoraggiarla e lei sollevata fa per dirigersi al suo posto poi Luke la saluta e lei ricambia arrossendo e andando a posto ancora più velocemente. Dopo che anche il ragazzo del distretto 5 è stato chiamato Fly mi si avvicina per augurarmi buona fortuna e dopo aver ricambiato se ne va sorridente aspettando il suo turno. Dopo un altro po di tempo la voce di uno degli strateghi chiama Luke che si incammina un po titubante -Buona fortuna!- Gli grido, probabilmente mi ha sentito perché si è fermato qualche secondo, però non mi ha risposto. Dopo un altro po di minuti risento la voce di uno degli strateghi ad un altoparlante -Distretto 11, Liliana Alleyn- Faccio un grosso respiro e mi incammio.