Spariremo ✔

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Dopo la colazione ci dirigiamo svelti nell'aula magna. Noto tra tutti gli studenti di Lapisclara una certa tensione. Anche io non faccio che tormentarmi con gli scenari peggiori ma in queste situazioni è inevitabile farlo.

-Ehi Aly, hai saputo?- Joel si siede dietro di me e mi guarda con sincera apprensione.

Annuisco cupa -Si, ho saputo. Questo cambia ogni cosa Joel. Ogni cosa.- dico alludendo al non ritorno a casa.

Lui mi stringe una spalla e con il suo silenzio mi fa capire che è turbato tanto quanto me.

-Sono nervosa...in che sezione verrò inserita?- Camille batte ansiosamente il piede sul pavimento.

Ellen alza gli occhi al cielo -Non ti devi preoccupare, sei in gamba non sarai tra gli ultimi- alza lo sguardo verso di me -Senza offesa Aly-

Scrollo le spalle ormai indenne a queste tipo di dichiarazioni -Tranquilla El, non mi offendo-

-Secondo me qui c'è in ballo qualcosa di molto più grande- afferma Marianne stringendosi saldamente un libro al petto.

Annuisco confermando la sua affermazione -Si lo penso anche io. Siamo stati convocati proprio tutti, non solo noi del primo anno-

Brower indica i tre uomini seduti rigidamente dietro la grande cattedra dell'aula -Penso siano generali dell'esercito, riconosco qualche medaglia che hanno al petto-

Camille rabbrividisce -Questa attesa mi uccide-

-E dai Camille non ti lamentare più- Ellen le circonda le spalle e la stringe a sè.

Rimango perplessa dal suo comportamento ma prima che possa ragionarci ulteriormente il capo della scuola Philip Villards parla attraverso il microfono -Buongiorno ragazzi e ragazze, vi ringrazio per essere venuti-

Ellen trattiene una risata -Come se avessimo scelta-

-Purtroppo non porto buone notizie, ma vi prego di ascoltare fino all'ultimo e di cercare di comprendere- guarda i tre uomini che si alzano e lo affiancano -Qui al mio fianco abbiamo i tre generali dell'ordine Silberhauben che vi diranno ciò che sta succedendo-

Silberhauben è il primo ordine del governo. E' una cosa seria.

Un uomo alto e con i capelli brizzolati fa un passo avanti -Fino a questo momento la situazione del governo è sempre stata tenuta nascosta alle persone esterne ad esso per la nostra sicurezza e conservazione. Ma siamo arrivati ad un punto critico. Tutti vi hanno sempre detto che le antiche leggende non sono reali che ciò che accade nelle storie è pura fantasia, ebbene oggi vi dichiaro che i Soulless esistono realmente- dopo un collettivo mormorio l'uomo procede -Non solo esistono ma minacciano anche la nostra specie, sono un popolo senza pianeta e vogliono colonizzare la terra e farne casa propria. Vi starete chiedendo come facciamo a saperlo. Questa storia è iniziata all'incirca dieci anni fa quando un velivolo sconosciuto è atterrano nel nord di Hiarc, è stato avvistato da un gruppo di ricercatori. Dopo quell'episodio ce ne sono stati altri e noi gli abbiamo sempre camuffati. Tre anni fa abbiamo ricevuto il primo messaggio, un avvertimento "Godetevi questi ultimi tempi" diceva. Da lì in poi ci inviavano solo messaggi, fino a settimana scorsa. Un campo di forza a noi sconosciuto ha distrutto metà di una nostra base nel continente Olasin uccidendo sei soldati. I loro doni sono diversi dai nostri, non sappiamo dire se sono più potenti o eguali ma sappiamo che rappresentano una grande minaccia.-

Sento che il mio cuore si è fermato alla parola Soulless. Com'è possibile che una leggenda sia reale? E com'è possibile che ora sia una minaccia?

Il secondo uomo prende il posto del primo e inizia a parlare a sua volta -Per questo vi chiediamo di unirvi a noi, abbiamo bisogno di tutti i soldati possibili. I cinque continenti si uniranno, Hiarc, Olasin, Nequiti, Adamas e sopratutto Inagaust combatteranno fianco a fianco per un unico scopo. E voi marcerete tra le linee del nostro esercito per difendere la vostra terra-

Mi sembra che l'aria e ogni cosa intorno a me si sia fermata. Congelata in una frazione di attimo. Non riesco a credere che sia tutto vero. Stiamo per andare in guerra.

Il terzo uomo alla fine chiude il discorso -Da adesso in avanti sarete tutti addestrati per combattere quelle creature, useremo gli antichi testi che ci faranno da guida e ognuno userà la tecnica nel quale eccelle di più- fa una pausa prima di continuare -La grande guerra è stata accordata tra un anno esatto. Spero che per quella data sarete tutti pronti-

Tutti sono pietrificati, c'è chi piange, chi consola e chi è semplicemente se ne sta lì immobile come una statua di granito. Nessuno osa fiatare ne emettere il minimo rumore, tra di noi regna sovrana la paura. Le nostre giovani anime tra un anno potranno non esistere più, tutto quello che abbiamo vissuto sarà reso vano, volerà via come cenere al vento. I nostri ricordi, le nostre famiglie, i nostri amici, le nostre case saranno solo proprietà di esseri di cui non credevamo esistere.

Tutto ciò che siamo sparirà nel vuoto più totale.

I triangoli di Inagaust ~Marked Soul series~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora