𝐀𝐥𝐩𝐡𝐚 & 𝐎𝐦𝐞𝐠𝐚 - ᵏᵒᵒᵏᵗᵃᵉ & ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ

One

(Scusate se state leggendo questa storia in questo momento è in revisione, sto correggendo e cambiando alcune cose che non ho fatto in passato, quindi se trovate errori scusatemi già da ora🙏😶
Ps. Un giorno gli correggeró giuro.
(Detto ció buona lettura :3)

(L'ho cambiata un po'...direi che l'ho cambiata tutta)

ᴛᴀᴇʜʏᴜɴɢ ᴘᴏᴠ.

Erano le 7 del mattino quando sentii suonare il campanello di casa mia, feci finta di non averlo sentito e continuai a dormire, finchè non suonarono ancora e ancora per circa un minuto, dalla malavoglia mi alzo dal mio bellissimo letto e mi dirigo verso la porta di casa, prima di aprire la porta vidi Jimin scendere le scale lamentandosi del rumore. Non aveva tutti torti, erano le 7 del mattino chi cazzo vieni a suonare a quest'ora del mattino
Aprii la porta ritrovandomi davanti due ragazzi abbastanza alti, che sembravano due alpha e lo erano.

"Perdonateci per avervi svegliati a quest'ora del mattino" dice uno dei due ragazzi

"Io sono Namjoon e questo accanto a me è Hoseok."

"Piacere mio, io sono Taeh-" venni interrotto da Hoseok

"Non ti devi presentare noi ti conosciamo già e conosciamo anche Jimin"

"Ah, allora perche sie-" questa volta fu Jimin a interrompermi

"Posso chiedervi come mai siete qua a quest'ora del mattino?"

"Allora, vi dobbiamo portare con noi alla casa Jeon, perchè i vostri compagni vi stanno aspettando" fece Nam

"Ma l'incontro non era per domani?!" Urla Jimin

Hoseok inizia a ridere

"Diciamo che si sono stancati."

"Ah, quindi dobbiamo preparare la nostra roba?" Domandai

Annuisce Nam

Ci prepariamo velocemente e partiamo subito, arriviamo lì in meno di dieci minuti.
La casa Jeon era enorme, le stanze erano ben arredate e colorate di un azzurro tendente al blu e viola,
entriamo in una stanza che si rivelò essere un salone dove gacevano i nostri due compagni seduti su una poltrona a parlare.

Hoseok ci prese sotto braccia e ci avvicino a loro, appena i due si accorseró di noi, si alzarono educatamente

"Tu devi essere Taehyung, dico bene?" Chiese il piú alto tra i due

"Mmh...sono io" sussurai

"Bene, io sono Jungkook."

"E tu?" Domanda il piú basso con una voce fredda e seria

"Oh...beh...i-io sono J-jimin" balbetta il biondo

"Sei fastidioso, non balbettare" fece il blu tinto con un tono freddo

A quelle parole il biondo abbassò la testa

"Ehy Yoon non fare il duro e presentati" gli da una gomitata Jungkook

In tutta risposta, roteo gli occhi e guarda il mate annoiato

"Guardami"

Yoongi sbuffò quando vide che il biondo non lo fece.  Mise così due dita sotto il mento e lo alzo facendo incatenare i loro occhi, uno terrorizzato e l'altro freddo.

"Non disobbedirmi Park" sussuró piano a pochi centimetro dalle sue labbra

"Smettila Yoongi." lo riprese il castano