∆ Chapter Eight ∆

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- Ti sei ripresa, cara? -

Tony organizzò una cena fra colleghi di lavoro, insistendo riguardo la mia presenza.
Pepper mi era accanto.

- Ember ha potenziale. - disse soddisfatto. - Deve solo finire la scuola e poi chissà... Potrebbe lavorare insieme a me. Sono certo che ha un futuro brillante dinnanzi a se.-

Nessuno aveva parlato di me in questo modo, mi sentii così apprezzata e fiera di me stessa.

- Grazie mille Signor. Stark. - sorrisi.

Continuai a mangiare il mio piatto e quando tutti si allontanarono verso la terrazza ne approfittai per ritirarmi e disfare le valigie.

Domani è il giorno prima del Decathlon. Come vola il tempo.

Presi il telefono e mandai un messaggio di buonanotte ad Hector e Michelle.

[...]

- Buongiorno Signorina Ember, cosa vuole per colazione? -

- Chi è che parla? -

Mi guardai attorno, non c'era nessuno. Dovevo essere impazzita nel corso della notte.

- Sono Watery, l'intelligenza artificiale al tuo servizio. -

- Intelligenza artificiale? Questa mi è nuova... -

- Il Signor. Stark ne ha di fantasia. A proposito, è uscito presto. Pronta per una nuova giornata di scuola? -

- Si come sempre, Watery. Devo studiare sodo per il Decathlon con Hector... Spero vada tutto bene! -

- La sua uniforme è sulla scrivania, prego. -

- Oh grazie. Vado a lavarmi e poi torno a prepararmi. -

Ero davvero colpita.
Chissà quante dovevo vederne ancora.

[...]

- Ciao Sophie, pronta per il Decathlon? -

- Sono nell'ansia totale. Mi sento soffocare. -

- Coraggio, andrà tutto bene! -

- Facile a dirsi... -

Si prese la testa fra le mani e si appoggiò al banco.

- Se ti mostri giù di morale e insicura di te stessa gli altri sapranno come sfruttare la situazione a loro favore. - spiegai attirando la sua attenzione - Tu studia come hai sempre fatto e non farti prendere dal panico. Non è mica il primo Decathlon a cui partecipi, per noi è un gioco da ragazzi. Non ti ricordi l'anno scorso? Abbiamo battuto gli avversari di 30 punti! -

- Hai ragione, non devo farmi prendere dal panico. In realtà c'è una faccenda che mi rende nervosa... -

- Qualcosa di grave? - chiesi preoccupata.

- Nulla, tranquilla. Non dovrei nemmeno avere il coraggio di lamentarmi con te, ne hai vissute troppe in quest'ultimo periodo. Scusami. -

- Sophie non dire così, siamo amiche e sono qui per ascoltarti. -

- Hai già fatto abbastanza per me. Sono sicura che domani al Decathlon avremo successo. Sono positiva. -

- Son contenta. Adesso devo andare, mi aspetta Hector in biblioteca e non voglio farlo aspettare- -

- Ah vai da Hector? -

- Si. Lui come te è un po' agitato per il Decathlon e devo... Ehi perché non vieni con me? Potremmo studiare insieme se ti da più sicurezza! -

- No no, grazie. Ho già studiato, la mia era solo tensione per niente. Salutami Hector. -

Prese la borsa e se ne andò a passo accelerato.

Chromium.Where stories live. Discover now