Ruggero POV
Sotto consiglio di mio padre ho deciso di non dire nulla a Cande per il momento riguardo le telefonate di minaccia. Allo stesso tempo, però, ho seriamente paura che le possano fare del male, e soprattutto sto cercando di pensare chi potrebbe aver architettato tutto ciò. Intanto, è giunto il momento di andarle a comprare qualcosa per l'anniversario, e trovo subito un bellissimo braccialetto argentato; pago il regalo e mi dirigo verso la scuola di canto. Mentre la aspetto, però, vedo che esce con un ragazzo nostro coetaneo e anche di bell'aspetto. Comincio ad insospettirmi, fino a quando lei non mi nota e corre da me.
–Buon anniversario!- esclama e mi abbraccia.
–Buon anniversario anche a te- le rispondo.
–Sono stanchissima, torniamo a casa, ti prego-
-Sì, ovvio-
Le porgo il suo casco e ci mettiamo in sella alla mia moto pronti per rientrare a casa. Appena arriviamo aspetto che si metta comoda e poi le mostro lo scatolino con il bracciale.
–Oddio- dice dopo averlo aperto. –E' stupendo!-
-Ero sicuro ti piacesse-
-E questo è il mio regalino per te- prende una bustina. Quando la apro vedo che dentro c'è una camicia azzurra, semplice, ma bella.
–Grazie, mi piace!-
-Modestamente sono sempre stata una maga a farti i regali.-
-Ascolta, ma...- tento di cambiare discorso. –...chi era il tizio con cui sei uscita dalla scuola?-
-Oh, era Francisco, un mio nuovo allievo-
-Lo stesso Francisco che mi hai detto avere 14 anni?-
Probabilmente aveva dimenticato di questa piccola bugia detta, e infatti non sa come rimediare all'errore fatto.
–Ti avevo detto 14? No, lui ne ha 24... mi sarò confusa...-
-Beh, confondersi di dieci anni è un errore abbastanza grosso... dì la verità: credevi fossi geloso?-
-Sì, perché non ho mai avuto un allievo così grande d'età...-
Cande POV
Avevo paura della reazione di Ruggero nel dirgli di Francisco, ma la verità è che sembra essere molto tranquillo.
-E ti piace?- mi domanda inaspettatamente.
–In che senso?-
-In quel senso...-
-No, assolutamente no. E' simpatico, è un bel ragazzo, ma non mi piace in quel senso...-
-Sicura?-
-Dovrei chiedertelo anch'io per quanto riguarda quella ragazza, Chiara Nasti...-
-Ti ho già detto che lei non mi piace-
-E devo crederti? Non ti piace neanche un po'?-
-Ho bisogno di prendere un po' d'aria. Ci vediamo dopo.- mi risponde in modo freddo prima di uscire.
Conosco Ruggero da tanti anni ormai e pochissime volte l'ho visto così teso. Lui è sempre stato un tipo con cui potevi scherzare e parlare tranquillamente, ma stavolta era diverso, stavolta quasi non lo riconoscevo.
Ruggero POV
Non riesco a tenermi tutto dentro, non riesco a guardare Cande negli occhi e non dirle nulla, non riesco a vederla così felice per poi pensare a quello che le potrà accadere se io non la lascerò. Mi guardo intorno e vedo famiglie felici con bambini, ragazzi che scherzano tra loro, ragazze che chiacchierano, vecchietti a giocare a carte. Mi fermo a fissarli da lontano, quando sento una mano sulla mia spalla.
–Non dirmi che l'hai già lasciata...- dice Chiara.
–Cosa?- cerco di capire meglio.
–Dai, non fare il finto tonto con me! Anche se lo sei stato a telefono...-
-Ma... mi ha chiamato un uomo...-
-Sì, un mio amico, ma l'idea è stata mia. Allora, ascoltami bene: tu non devi per forza allontanarti per sempre da Candelaria, ma soltanto lasciarla e uscire con me una volta. Ci stai?-
-Cosa le succederà se non accetto?-
-Oh, credo non ti convenga saperlo...-
Non possono fare del male a Cande, starei male come se ne facessero a me; in fondo è solo un'uscita, anche se poi lei potrebbe non perdonarmelo mai più.
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Still I find you next to me - Ruggelaria
Fanfiction...ma ancora ti ritrovo qui, accanto a me.