<Capitolo cinque>
•Dopo la pace!•
Come ogni mattina, mi ritrovo a dormire per terra.
Com'è possibile?!
Faccio sprofondare la testa nel cuscino.
Quella dannata sveglia non la smette di suonare. Alzo la mano per spegnerlo ma cade e...
Ops si è rotta. Mi alzo e mi sciacquo il viso.
Oggi non mi va di truccarmi quindi, non lo faccio. Mi vesto e scendo sotto.
"Mamma, la sveglia si è rotta" dico
"Tesoro, è la terza in una settimana!"dice arrabbiata e mettendo le mani sui fianchi
Rido.
"Signorina e a me non mi saluti?" dice mio fratello.
"Sisi, ciao" dico sorridendo. Saluto nuovamente ed esco di casa.
Metto gli auricolari e faccio partire Timber.
Amo questa canzone.
Inizio a calciare con i piedi un sassolino.
"Mimmiii " sento urlare.
Tolgo gli auricolari e mi giro. E c'è lui, in tutto il suo splendore.
Il suo splendore? Ma che dico!!
'Sisi, è quello che pensi'
Vocina va via.
Mi schiaffeggio mentalmente.
"Ehi, che ci fai qui?" dico fermandomi.
"Intanto ci salutiamo " dice abbracciandomi
"Va bene" rispondo all'abbraccio.
"Senti questa sera abbiamo organizzato una serata in pizzeria e ci saremo io e un paio di amici e qualche amica, ti andrebbe di venire, ora che mi sopporti?!" mi fa un sorriso sincero
"Chi ti ha detto che ti sopporto eh?" gli do una gomitata sul braccio e Rido
Lui mette il broncio.
"Vengo" dico sorridendo.
"Alle nove vengo a prenderti" dice contento e mi stampa un bacio sulla guancia.
Sorrido a quel gesto. Arriviamo a scuola.
Le ore passano in fretta. L'ora più bella è stata la seconda.
Entra il prof in aula, precisamente il prof di Diritto, sappiamo tutti che ha il parrucchiere allora non vuole aperta la finestra accanto alla cattedra.
È entrato un ragazzo del quinto anno per dirci che ci sarebbe stato il ballo d'inverno, ha aperto la finestra ed è volato il parrucchino del prof, tutti ci siamo messi a ridere. Il prof ha sbattuto fuori l'alunno della quindi il quale ha detto "Scopi di più prof" e se ne andato e abbiamo passato un ora a non fare niente perchè il prof se ne andato.
Woow che giornata.
"Amoree" sento gridare
"Lola sei viva" dico camminando
"Scusa, poi ti racconto ora vado" mi fa uno dei suoi sorrisi più belli e se ne va.
Ci vuole una bella dormita dico nella mia mente.
_____
Finalmente dopo 15 minuti arrivo a casa.
Vado in cucina e c'è un biglietto, lo leggo.
"Tesoro noi non ci saremo fino a lunedì, ci dispiace, lo abbiamo saputo solo quando te ne sei andata, ti spiegheremo quando saremo a casa. Ti vogliamo bene.
Mamma e Papà"
Una settimana senza genitori, woow.
Salgo in camera punto la sveglia e mi addormento.
Pov's James
"Luke, ci riesco" grido contento
"Riesco a resistergli" salto dalla gioia
"Calmati amico" dice ridendo Luke.
"Ora vado, mi devo preparare".
"Ciao amico a stasera" mi da una pacca sulla spalla
"Ciao Lola" Urlo
"Ciaoo" sento e chiudo la porta.
Sono contento, non ho bisogno di morderla.
Il brutto ora è quando e come glielo dico, ora è meglio non pensarci.
Ho bisogno di una doccia, salgo sulla mia moto e sfreccia verso casa.
#Spazio Me
Scusatemi tantissimo se non ho aggiornato, è passato quasi un mese lo so, cercherò di aggiornare più velocemente.
Scusatemi ancora .
Ciao :)
-M
