Capitolo 24

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Fede
La luce fioca del faro posizionata ad un lato della stanza mi permetteva di vedere tre persone, evidentemente una famiglia. D'avanti a loro c'erano Benjamin e Zambo ed entrambi puntavano l'arma contro quelle persone. C'era una bambina, avrà avuto circa 7 anni. Leggevo negli occhi la paura, il terrore. Era molto carina, aveva gli occhi identici a quelli di Benjamin e aveva i capelli biondi, molto chiari. Uno sparo rimbombò nell'edificio e subito dopo un altro, chiusi gli occhi spaventato e non li avessi mai riaperti. I corpi di quelle due persone giacevano per terra senza vita. Un silenzio tombale riempì la stanza, ma venne subito spezzato da un urlo della bambina. I miei occhi si riempirono di lacrime, trattenevo a malapena i singhiozzi mentre i due mostri puntavano la pistola alla tempia della piccola. Lei piangeva, si dimenava da quelle luride corde che le tenevano le braccia strette. Poi un ultimo sparo, la bambina giaceva a terra in una pozza di sangue. Mi sentivo male, non riuscivo a respirare. Ora avevo paura, paura di tutti, di ogni essere umano, avevo paura di loro.

Corri. Questo è quello che mi dice la mente e aimè il cuore dice torna e fatti spiegare, ma semplicemente non potevo, non c'è la potevo fare a sopportare una cosa del genere. Vedevo a malapena dove mettevo i piedi, era buio saranno state le undici di notte. Continuo fregandomene delle gambe che fanno male e del fiato che pian piano diminuisce. All'improvviso mi trovo scaraventato a terra. Un urlo fuoriesce dalla mia bocca spaventato.

X:"ehi zio, sono Yuri calmati, che cazzo ti è successo?"
Io:"oh mio dio, Yuri aiutami ti prego, non posso tornare a casa, farò tutto quello che vuoi"
Y:" ehi Fe calmati, non fa niente vieni a stare da me"
Io:"Grazie mille, e non dire a nessuno che sono da te ti prego"
Annuisce dubbioso ma non fa domande, meglio cosi. Lo seguo fino a casa sua e appena arrivati gli dico che avevo bisogno di dormire.

Dove sono? sembra un cazzo di magazzino, quel magazzino, comincio a dimenarmi ma mi accorgo di essere legato, un piccolo faro vien puntato sul mio esile corpo. Dietro ad esso c'è una figura, moto probabilmente maschile
Io:"Che cosa vuoi asciami in pace"
X:"oh, amore mio... sai troppe cose"
Spalanco la bocca, non può essere non avrebbe mai il coraggio di spararmi o farmi del male
X:"oh amore non avere paura, voglio solo divertirmi un po', prima di ucciderti." 

Si avvicina a me e comincia a baciarmi con forza, io cerco in tutti i modi di respingerlo ma lui non molla, poi boom


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ehii bella gentee, scusate per il mega ultra ritardo, e scusate se il capitolo fa cagare ma è mezzanotte passata e io non connetto più nulla. Spero vi stia piacendo.

Baci Mery🌹🌹

Perché mi fai del male se io ti amo? \\FenjiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora