~da Rose~ Siamo a cena. Prima con Caledon non ho fatto altro che litigare per il mio comportamento, ma non mi importa niente di ciò. A cena staremo con la duchessa e una nostra amica di alta nobiltà. Indosso un vestito nero e rosso. A cena penso e ripenso alla mia vita a come mi sono ridotta, a tutto a mia madre che non fa altro che ripetermi "tu e Caledon siete una coppia perfetta insieme", "vi sposerete" e tutte le solite frasi di mia madre. Insopportabile quando dice così, è l'unica parola che riesce a descriverla. La sera arriva presto, e anche la cena. A tavola incominciano a parlare del matrimonio, del vestito, delle scarpe, del cibo, degli invitati, di tutto non c'è la faccio più e perciò mi alzo con il consenso della duchessa e degli altri, anche se me ne importa poco, e vado in camera. "Trudy! (sarebbe la cameriera) Trudy!" la chiamo innumerevoli volte, ma non risponde. Mi sento soffocare con questo vestito. Non riesco a slacciarlo. Corro fuori dalla camera, attraverso il nostro ponte di passeggiata personale e arrivo a quello diciamo pubblico. Lo attraverso e arrivo a quello di terza classe. Arrivo nella parte più indietro della nave e corro fino allo svenimento... Inciampo contro persone e poi alla fine arrivo alla ringhiera. Controllo se qualcuno mi ha seguita. Nessuno. Mi calmo faccio un respiro profondo e scavalco. Guardo il mare. Poi sento una persona che parla e dice:"non lo faccia."
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(dialogo) Io:"lontano! Stia lontano! Mi butto..." Lui:"no, non lo farà" Io:"chi è lei per venirmi a dire ciò che devo o non devo fare?!" Lui:"beh sinceramente non ci tengo a venirle dietro se lei si butta, ma ormai ci sono troppo dentro, salta lei salto io." Io:"lei è pazzo..." Lui:"me lo dicono in tanti, però mi lasci dire, è lei che è dall'altra parte della ringhiera, non io... Quindi se lei si butta mi butto anche io" Io:"le basterebbe lo schianto con l'acqua a farlo annegare." Lui:"beh sono un modesto nuotare... (nel frattempo si spogli togliendosi giacca ecc.) È mai stata nel Wilsconcile?" Lo guardo con fronte accigliata. Io:"cosa?" Lui:"beh una volta stavo a pesca sul ghiaccio... Sa cos'è la pesca sul ghiaccio ve..." Io:"so cos'è la pesca sul ghiaccio" Lui:"scusi ha l'aria di una ti morata di Dio... Vabbè comunque io sono caduto nel ghiaccio e le giuro non è stato per niente piacevole. Non riesci a pensare a nulla se non al dolore per l'acqua fredda gelida, è come avere il corpo conficcato in mille lame." Io:" quanto fredda? " Lui:"sotto lo zero, o forse un paio di gradi sopra al massimo... Ora la prego di scavalcare il parapetto e di risparmiarmi questo tuffo che non voglio provare." ~lui:le allungo la mano e dopo due secondi la prende~ Lui:"fiuuh... Mi ha fatto prendere un colpo... Comunque piacere Jack Dawson." Io:"Rose DeWitt Buckater" dico tutto d'un fiato. Lui:"il suo devo chiederle di scriverlo." insieme ridiamo ma poi acciacco il mio vestito e perciò vado inizio a chiedere aiuto, anche se non serve a molto. Lui:"ti tengo Rose, non ti lascio ti tengo stretta ma tu ora tirati su. Forza!" Con tutte le mie forze mi tiro su e cadiamo sul pavimento io sotto con la gonna alzata e lui sopra. Sentiamo un uomo che dice a Jack di allontanarsi. Dopo pochi minuti arriva Caledon, Lovejoy il commissario e altre persone che derivano da lui. Mettono le manette a Jack,mentre a me danno una coperta e mi fanno sedere. (dialogo) Caledon:"chi ti ha dato il permesso di mettere le mani addosso alla mia fidanzata eh?" Jack:"io vera..." Caledon:"non dire una parola. Portatelo via." Io:"call! Call! Ascoltami" Call:"cosa c'è ora?!" Io:"io beh il signor Dawson mi ha salvata, mi ero sporta per vedere le... Le... Le..." Call:"le eliche?" Io:"si le eliche e il signor Dawson mi ha salvata. Non è vero signor Dawson?" Lo imploro con lo sguardo e una guardia gli chiede se è veramente andata così. Jack :"si, più o meno è andata così. Commissario :" bene allora il ragazzo è un eroe vero e proprio. Conviene averti vicino quando si è in qualche guaio... " ~pensiero di Jack: Se ne vanno ma poi il commissario dice qualcosa a quel poco di buono al fidanzato di Rose e perciò dice a Lovejoy di darmi un biglietto da 20 dollari. Allora Rose interviene. ~ Rose:" È questo il prezzo che daresti per il salvataggio della tua fidanzata?" Call:"oh no,Rose è scontenta... Vediamo cosa posso fare... Io e la mia fidanzata vi saremo grati se si unirebbe a noi domani sera a cena... Le va?" Jack:"va bene. Sarò dei vostri" Si girano e se ne vanno. Chiedo a Lovejoy se mi da una sigaretta e invece gli è ne prendo due. Lovejoy:"non le sembra strano... La signorina che accidentalmente sta per cadere all'improvviso e lei che ha il tempo di togliersi le scarpe... Non le sembra strano?" Gira I tacchi e se ne ve. Sveglio questo Lovejoy...
