1 gennaio 2016
ATTENZIONE: SI TRATTA SOLO DI UN ESTRATTO. IL LIBRO COMPLETO È DISPONIBILE SU AMAZON. Caro diario,
perché faccio questa cosa idiota? Ah sì... Durante una delle mie serate dell'autocommiserazione, ho ingurgitato un pacco di biscotti ul...
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Lunedì 18 gennaio
Sono rientrata nella routine giornaliera a pieno ritmo e ne sono più che felice. Tutti amano le ferie, io no. Sembra una cosa folle, eppure avere tanto tempo libero mi rammenta quanto mi senta sola ed emarginata. Non ho quasi mai niente da fare e – cosa più importante – quando l'ufficio è chiuso non posso vedere Eli.
Non so dove abiti, grazie al cielo, o potrei rischiare di essere arrestata. Si presenta sempre a lavorare in moto, anche quando piove a dirotto. Eli in sella a quella moto è uno spettacolo da togliere il fiato, come in ogni altra occasione, del resto. Ci sono stati dei giorni in cui ha nevicato e l'ho visto arrivare senza casco, ma non sono mai riuscita a incrociarlo fuori dall'ufficio per fargli qualche domanda a trabocchetto. Potrei anche chiederglielo, sarebbe una domanda più che normale visto che ci conosciamo da più di due anni. Ma se lo scoprissi, sarei tentata di andarci, e se mi beccasse a gironzolare vicino casa sua, sarebbe imbarazzante. Quindi mi tengo la mia curiosità.
Il primo mese dell'anno ha superato la sua metà e ho completato la prima lettura del libro di Sharyl. Ho spesso avuto la tentazione di tirarmi un colpo in testa, ma ho tenuto duro. La cosa davvero divertente è che la ragazza mi ha mandato una lunga e-mail allegata al libro, nella quale mi avvisava che il suo linguaggio ricercato doveva essere mantenuto poiché non voleva che la gente la ritenesse una persona di bassa cultura.
Parliamone...
Aiutatemi a capire.
Perché?
Che cosa ho fatto di male?
Per farmi un'idea del soggetto, ho guardato una paio di interviste che le hanno fatto nel suo momento di gloria. Le poche domande intelligenti che le hanno rivolto, e che sarebbero servite a confutare che l'apparenza inganna, in realtà sono state un'ulteriore conferma della sua mostruosa stupidità. Le risposte hanno fornito la precisa immagine di una persona con il quoziente intellettivo di un fagiolo lessato e, sinceramente, sentirmi dire da una come lei che è troppo intellettuale per scrivere un romanzo rosa mi ha fatto venire l'orticaria.
