•Solo se ti rende felice•

Andrè

Arrivo al Trocadéro alle 20:00 e Alya, Nino, Ivan, Mylène e Adrien dovrebbero essere già qui.
Alya: "Marinette!"
Marinette: "Oh ciao Alya!" la saluto mentre con lo sguardo cerco Adrien
Marinette: "Dov'è Adrien?"
Alya: "Oh ecco, non restarci male okay? Ha appena scritto a Nino e dice che suo padre non lo lascia uscire"
Marinette: "Un'altra volta..?"
Veniamo interrotte dagli altri
"Ciao Marinette!" dicono in coro
Marinette: "Oh ciao ragazzi, sapete già dov'è posizionato Andrè?"
Nino: "Il problema con Andrè è proprio questo, non sai mai dove possa essere e devi seguire gli indizi per capire dov'è posizionato"
Ivan: "Oh guarda, hanno appena pubblicato una foto, è sul pont des arts"
"Forza andiamo!"
Lungo il tragitto, Alya cerca di farmi pensare ad altro, ma i miei pensieri finiscono sempre su Adrien.
Non è la prima volta che il padre non lo lascia uscire, e probabilmente neanche l'ultima, ma questa sera in particolar modo, mi sarebbe piaciuta la sua presenza e avrei cercato di parlare di più con lui, di balbettare di meno e di approfondire la nostra amicizia.
Tutti prendono il gelato tranne io poiché troppo delusa dall'assenza di Adrien.
Vengo riportata alla realtà da André che cerca di convincermi a prendere un gelato, ma troppo triste e delusa rifiuto e senza pensare troppo a ciò che dico, nego le proprietà magiche del gelato, cioè il "potere" di far innamorare le persone e di rivelare la propria anima gemella attraverso i gusti dei gelati, che rispecchiano l'aspetto fisico della persona amata.
Mi incammino verso casa, seguita dai miei amici, ai quali dico di rimanere lì dicendo di non sentirmi bene e che tornerò a casa per riposarmi.

Andrè: "Ma.. il mio gelato ha sempre sciolto il cuore delle persone o almeno è sempre stato così.."
Papillon: "Un artigiano confuso, con i sogni andati in frantumi e il crollo del suo piccolo mondo. Da brivido. Vola da lui mia piccola akuma e congela il cuore di quel gelataio!"
Papillon: "Gelatone, io sono Papillon e la mia vendetta è un piatto che va servito freddo, dal momento che non ti hanno lasciato sciogliere i loro cuori, io ti darò il grande potere di sciogliere i loro corpi, ti chiedo solo un piccolo favore in cambio, portami i miraculous di Ladybug e Chat Noir!"
Andrè: "Due gelati al gusto di Ladybug e Chat Noir? Ci sto Papillon, anzi mi metto subito all'opera"

-meantime-

Torno a casa triste e allo stesso tempo delusa dal mio comportamento nei confronti di Andrè, e per aver rovinato la serata ai miei amici.
Marinette: "Oh che guaio, ho finito per rovinare la serata ai miei amici e sono stata molto scortese con Andrè, sono un disastro Tikki!"
Tikki: "Non sei un disastro Marinette, hai solo avuto una reazione eccessiva, ma non preoccuparti domani sistemerai tutto."
Marinette: "Non mangerò mai un gelato con Adiren"
La mia chiacchierata con Tikki viene interrotta da un urlo, probabilmente un attacco akuma.
Marinette: "Tikki, trasformami!"