- Alzati Mezzosangue dobbiamo parlarti!- ordinano

-Che cosa volete?- interviene Harry

-Niente che ti riguarda Potter!- esclama Goyle

-Stai tranquillo Harry- lo rassicuro

Mi alzo e li seguo fino ad arrivare al ponte di pietra. Solo ora mi accorgo che hanno dei lividi in faccia

- Dunque Granger. Ti ricordi tutte quelle cose che ti ho detto di Draco l'altro giorno quando lo stavi cercando?- domanda

-Si- rispondo

-E per caso tu da brava so tutto io che non tiene mai la lingua in mezzo ai denti, sei andata a riferirgli tutto?- domanda a sua volta

-No-

-Bugiarda!- urla tirandomi uno schiaffo

Tiro fuori la bacchetta.

-Attenta Granger! Solo io fra noi due conosco l'anatema che uccide quindi meglio che ritiri quella bacchetta- Goyle prende il sopravvento

Meglio fare come dice. Non ho intenzione di morire. E' vero. Quella è l'unica maledizione che non sono mai riuscita a controllare

- Ora che sei di nuovo calma dimmi la verità- riprende il Serpeverde

-E' questa la verità! Non gli ho detto niente!- stridulo

-E come mai mi ha detto le stesse cose che ti ho riferito?!-

-Forse perchè se lo aspettava?- domando ironica

Un altro schiaffo. Non posso nemmeno difendermi perchè la stretta di Blaise me lo impedisce.

-Lasciami Blaise!- grido

-Te lo scordi stupida Mezzosangue!-

E un terzo schiaffo di Goyle

Le lacrime si accumulano per il dolore. Guardo in alto e sul balcone vedo Pansy che sta osservando tutta la scena. Ci mancava anche lei.

-Pansy!- chiedo disperata

Dopo alcuni secondi si intravede la sua figura che si avvicina lentamente e un altro schiaffo ricevo questa volta da lei

-Draco non ha bisogno di una stupida come te! I tuoi pomeriggi con lui sono finiti Granger. E se provi a dirlo a qualcuno. Questo finirà in mille pezzetti!- dice tenendo in mano il panno bianco

-No Pansy ridammelo!- grido

-Ciao ciao Mezzosangue!- se ne va con la mia vita stretta fra le mani

I due serpeverde mi lasciano lì a terra distrutta. Io non ho potuto fare niente. Da adesso può succedermi qualsiasi cosa. Devo riaverlo. Ma lo farò da sola. Non voglio mettere anche gli altri in pericolo

Percorro il corridoio passando in mezzo agli altri studenti. Ho un aspetto orribile lo so ma voglio solo andarmene in stanza per starmene per conto mio.

Sulle scale trovo Malfoy. Cerco di coprirmi la faccia con il mantello lungo nero

-Granger ancora tu?- sorride malizioso

Lo sorpasso senza rivorgerli parola

-Ehi perchè non parli?- chiede prendendomi per il braccio facendomi rivelare in quelle condizioni

-Cos... Chi ti ha ridotto così?- domanda scioccato

-Nessuno...- sibilo lasciando il braccio dalla sua presa

- No aspetta Grang...-

Il mio corpo non può altro che cedere. Rabbia, dolore, lacrime,morte o vita. Non riesco a sopportare tutto questo

Gli occhi si aprono lentamente. Davanti a me tutto è di un colore appariscente.

Una divisa da Serpeverde è appoggiata sulla sedia.

-Dove mi trovo?- chiedo sedendomi a gambe incrociate

-Nella mia stanza- Malfoy esce dal bagno allacciandosi i polsini della camicia nera.

-Nella t-tua stanza?- domando imbarazzata

-Si Granger. Non rimanere colpita. Ma eri tra le mie braccia e non potevo di certo lasciarti morire sulle scale-

Ai piedi del letto sorgeva un grande specchio. Mi alzo e mi avvicino ad esso. La faccia completamente coperta di lividi.

-Ora mi vuoi dire chi ti ha fatto questo?- domanda dolcemente Malfoy come non aveva mai fatto prima

-E da quando ti preoccupi per me?- chiedo seria

-Da quando eravamo sulla torre di astronomia. Ti considero un'amica lo sai- mormora

- Oh- abbasso lo sguardo.- Comunque se te lo dico non andare da loro perchè presumo che mi faranno del male-

-Va bene ma ora dimmi chi è stato- rimane impaziente

-Goyle e Blaise...-

-Quei due idioti? Se li vedo li sistemo ancora!- esclama

-Quindi erano loro con cui avevi avuto dei problemi stamattina?-

-Si... Ti hanno detto qualcosa sul mio conto?-

-No. Però Pansy mi ha detto che non posso più vederti nel pomeriggio sennò ne pagherò le conseguenze- scoppio in lacrime

-Quella presuntuosa. Altro che non voglio perderti.- furioso si avvicina alla porta dandomi le spalle

-Ora correrò dei rischi perchè mi ha preso il panno- mormoro

Si gira e mi guarda.

-Sembra strano dirlo da me ma nessuno ti farà del male- mi accarezza la spalla e mi butto fra le sue braccia in un forte abbraccio.

(Draco)

Capivo tutto il suo dolore in quell'abbraccio. Una creatura graziosa che nonostante tutti questi anni ho sempre odiato cerca protezione da me E' una ragazza davvero speciale ed è l'unica amica che ho. La sua vita dipende da me ora. Se adesso vado da quei due di sicuro le faranno del male. Gli unici su cui posso contare sono Potter e Weasley.  Le intenzioni di Weasley non saranno le migliori ma ho bisogno del loro aiuto.

Mi giro e la vedo mentre si specchia ordinandosi i capelli scompigliati.

-Io vado da Potter- dico guardando la sua reazione

Sorride.

-Beh che c'è adesso? domando

-Nulla solo che Sarebbe strano vedervi dalla stessa parte- dice

-Non insinuare cose assurde Granger e ora stai qui: farò un incantesimo per non fare entrare nessuno- concludo uscendo dalla stanza

Mi sdraio sul suo letto e chiudo gli occhi. 

I Really Want To Love ~Dramione~ Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora