Credo di avere una malattia me la sono diagnosticata da sola, non credo sia una vera e propria malattia, ma preferisco immaginarmela così.
Questa specie di mia malattia consiste nell'immaginare cose che in realtà non sono mai accadute ma mi auto convinco che siano accadute, finché non ci sto male. Forse ho più di una malattia in altra è quella di vedere i problemi più grandi di ciò che in realtà sono, anche la più piccola cazzata la vedo come una cosa troppo difficile da superare. Sta di fatto che in questi giorni me ne sono accorta. Il problema più grande é che ho raccontato un mucchio di cazzate a tutti, amici, parenti anche alla mia migliore amica. Non so proprio come rimediare, vorrei uscirne ma come provo ad uscirne mi invento altro.
Ho una grande immaginazione,purtroppo oserei dire. Ingigantisco tutto.
Crede che questo sia stato causato dal mio essere timida e sola, a tutti dico di non essere timida o almeno l'ho detto solo ad alcuni ma come sempre ingigantendo tutto, idem l'essere sola credo che lo faccio per stare al centro dell'attenzione, non saprei. Un altro problema è che mi piace ma allo stesso tempo non mi piace stare al centro dell'attenzione, perché non sono una ragazza egocentrica in gruppo, ma quando siamo in 2 o 3 mi piace che si parli solo di me. Dio, è così brutto da dire ma il punto è questo
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Never say never
Teen FictionAlyssa è una 15 con un carattere molto strano, non si parla di una storia d'amore o di cose simili è una storia che si basa sul suo modo di pensare o di fare. Sta a voi decidere se leggerla o meno. Se la leggete buona lettura, se no peccato.
