L'inutile fardello 11

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La mano protesa

un misero aiuto

al ricco chiedeva.

La palma si chiuse

sul sasso lanciato,

la rabbia del cuore

memoria scolpì.

Sul curvo bastone

ne fece di strada

ma il sasso lanciato

in tasca portava.

Un giorno pensava

scagliarlo potrò

all'avido uomo

che aiuto negò.

E venne quel giorno!

In mezzo alla folla

l'avido uomo

lacero stava

percosso insultato

di pietre segnato.

La mano di un tempo

il sasso cercò

lo prese ...

Si sciolse nel cuore

la rabbia covata,

al posto vacante

entrò la pietà.

La mano si aperse

e il sasso per terra

da dove era nato

per sempre tornò.


Poesie di una vitaWhere stories live. Discover now