Un Diario Proibito - Giorno 5, parte 2.

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"Animale"

Avvicinandomi, il suo corpo ha preso vita, sollevandosi lentamente. Dagli scricchiolii che quella semplice azione aveva generato, ho presupposto che non lo facesse da tempo. Era diverso dai Colossi precedenti. Simile ad un gigantesco cavallo dalle fattezze scheletriche. Imponente su quattro zampe continuava a muovere verso la mia direzione. Sollevando la spada leggendaria ho scoperto il suo punto debole, la testa. Questa era una caratteristica che sembrava ripetersi di scontro in scontro.
Non c'erano appigli, non riuscivo neanche a scorgere qualcosa che somigliasse ad un manto a cui aggrapparmi e fare leva.

Dal muso animalesco pendevano quelle che sembravano essere redini ingioiellate, o baffi, o semplici accessori decorativi.

I suoi occhi s'infiammarono senza che noi facessimo nulla. Come accesi da un'aggressività innata. Oppure... Il sempice fatto di essere al suo cospetto veniva letto come affronto??

Poco importava...
Dovevo trovare il modo di salire...
Ogni tentativo di scalare le lunghe zampe si rivelò inutile, erano ben levigate.
Ho cominciato a guardarmi intorno, a studiare la situazione, evitando ogni tentativo di essere schiacciato dal suo immane peso.
Agro era con me, al mio fianco, non sembrava  troppo stressata dalla situazione, continuava ad eseguire i miei ordini.

Prendendo le distanze siamo tornati alla zona delle tombe. Il colosso ci venne dietro a passo lento.
I suoi continui tentativi di calpestarci mi hanno fatto riflettere su una cosa...
Attaccava senza remora, lo faceva senza che io lo provocassi.
E se...

Estratto l'arco ho cominciato a correre scoccando frecce. La sua rabbia aumentava sussultando nella mia direzione.
Scesi vicino a una di quelle aperture, continuando a sparare frecce nella sua direzione. Prendendo bene la mira in modo tale da colpirlo dove le avrebbe sentite meglio.
Riuscivo quasi a percepire la sua rabbia. Era vicinissimo.

Lanciai un'ultima freccia quando il suo respiro sfiorò i miei capelli. Presi tutto il coraggio che avevo e mi lanciai nelle tombe, mentre la sua zampa colpiva nel punto in cui mi trovavo precedentemente.
Tutto tremò. Ero sotto terra.
Sentivo i suoi pestoni esplodere all'esterno, generando onde d'urto tali da far cadere rocce e polvere lì sotto.
Era buio.
Cercai di non pensare troppo correndo nella direzione opposta.
La sua ostinazione sarebbe tornata a mio vantaggio.

Ero fuori. Misurai i miei passi. Lui era ancora lì, davanti all'altra apertura. Colpiva senza sosta.
Lo vedevo benissimo.
Si fermò.
Che avesse capito?

Poi cominciò a guardare all'interno, forse incuriosito da quel buco.

Ero alle sue spalle, tesissimo. Cercai di tenere a bada i miei nervi.
Agro era chissà dove...

Feci un lungo respiro e quando lo vidi chinarsi per cercarmi, cominciai ad avanzare verso di lui molto lentamente. Adesso la sua coda era molto vicina al terreno.

Qundo fui sicuro scattai. Senz'altro pensiero che non fosse lei a muovere la corsa  spingendo i muscoli che esplodevano in un sussulto di speranza.

Ecco il manto a cui aggrapparmi!
In men che non si dica fui sulla schiena. Il Colosso si rese immediatamente conto di quanto stesse accadendo e si sollevò, tentando di farmi cadere. Impiegai tutta la mia forza per resistere ai suoi movimenti, procedendo carponi e misurando ogni spostamento con cura.
Sembrava un cavallo impazzito.

Ancora una volta ero molto in alto e il mondo reale, da lassù, non ers lo stesso...
Raggiungere la nuca non sarebbe stato facile, era in perenne movimento. Dovevo fermarlo. Farlo inchinare.
Estrassi la spada, attesi e... Colpii il collo. La sofferenza di quella mia azione lo fece chinare in avanti, così saltai sulla testa.
La sua rabbia aumentò, sembrava essere impazzito, sfruttai tutte le mie forze restando concentrato. La lama, fredda, stretta nelle mie mani.
Questa volta fu più dura agire. Non perché fosse più forte ma... Perché ricordava molto un animale vero.
Però... Doveva cadere.
Non per i Dormin.
Non per me.
Non perché era aggressivo.
Non perché non avrebbe esitato un secondo ad uccidermi
Ma...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 30, 2018 ⏰

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