39⭐

3.3K 144 38
                                    

-1⭐

Loren's pov

Mike mi ha costretta ad andare a casa sua questo pomeriggio. Sinceramente, sarei voluta restare sola sul mio letto ad ascoltare musica. La mia può sembrare una vita triste, lo so, ma il mio letto è molto meglio di Mike che parla a macchinetta su quanto sia fantastica la ragazza che gli piace, mi sembra si chiami Maria o Mirella(?) Bah non ne sono sicura, dopo un po' mi annoio di ascoltarlo.

Sono quasi arrivata a casa di Mike, e lui oggi ha deciso di andare a casa con questa Mirella lasciandomi sola, senza una macchina. Fantastico.

Dopo qualche minuto sento i passi di qualcuno che sta correndo molto velocemente. Improvvisamente sento una mano afferrare il mio polso per poi spingermi contro il muretto, alto un po' più di me, che chiude una villetta.

I miei occhi si posano su Aaron che è esattamente davanti a me. Le sue mani sono poggiate al muro, intrappolandomi tra il suo corpo e il cemento alle mie spalle.

Il mio cure inizia a martellare nel petto, come se volesse saltare fuori.
Cosa ci fa qui? Gli avevo chiesto di tenere le distanze.
Cosa vuole? Stuprarmi per caso?

«Loren...» inizia a dire con voce quasi sussurrata.
Lo interrompo bruscamente tirandogli uno schiaffo.

Lui si allontana poggiandosi la mano sulla guancia e poi mi guarda afflitto «Me lo merito» dice tornando vicino a me e qualcosa nel mio corpo scatta e gli tiro un secondo schiaffo.

Non so cosa mi prende, ma un po' sento un peso allontanarsi dal mio petto nel momento in cui l'ho preso a schiaffi.
«Merito anche questo» abbozza un sorriso e si passa una mano tra i capelli per poi passarsi la lingua sulle labbra.

Resto attaccata con la schiena al muro, ancora stranita dalla mia reazione. Ora sicuramente m'isulterà e dirà a tutta la scuola quanto faccio schifo come persona e la mia reputazione finirà ancora più in basso raggiungendo il centro della terra.

Lui si avvicina e ritorna alla posizione precedente «Tu invece meriti questo» senza darmi il tempo di reagire le sue labbra si posano sulle mie ed io trattengo il fiato.

Comincio a sentire la mandria di rinoceronti tornare nel mio stomaco.

Avevo baciato un ragazzo in passato, ma non mi aveva mai dato le emozioni che mi sta dando adesso Aaron.

Le mie mani finiscono istintivamente fra i suoi capelli ricci.

Il mio cuore comincia a battere fortissimo, come se volesse raggiungere quello del ragazzo che sta chiedendo l'accesso alla mia bocca con la sua lingua.

Se fossi stata in grado di pensare razionalmente, lo respingerei. Ma adesso l'unica cosa che voglio è andare un po' più affondo.

Socchiudo le labbra e lo sento sorridere per questo mio gesto. Spinge la sua lingua nella mia bocca e, quando la sento, una serie di brividi attraversa la mia schiena facendomi rabbrividire.

Le sue mani finiscono sulla mia schiena e iniziano a scendere lentamente. Sento le guance accaldarsi.

Lui stacca lentamente le labbra dalle mie fermando le sue mani all'inizio dei miei jeans.

Sentendo la sua distanza provo di nuovo quel vuoto che accompagna le mie giornate. Non sono mai riuscita a capire di cosa realmente ho sempre avuto bisogno, e adesso che lo so non voglio perderlo.

Metto le mie braccia attorno al suo collo e vedo che lui non smette di sorridere, e cavolo che sorriso. Lo attiro a me e lui poggia la sua fronte sulla mia. «Non avresti dovuto mentirmi» sussurro ad un soffio dalle sue labbra.

«Sono stato uno stupido» sospira cercando di allontanarsi ma io lo fermo poggiando le mie labbra sulle sue.

Cerco di frenare il mio istinto di continuare a baciarlo per riuscire a dirgli ciò che freme sulla mia lingua da tanto tempo. «Ti amo, Stalker»

La sua espressione diventa sorpresa e mi stampa un veloce bacio sulle labbra capace di far esplodere i fuochi d'artificio nel mio corpo. «Ti amo anch'io Lory» 

E sono queste parole a farmi capire che per una volta non sarò lo scarto di qualcuno.

S/A
Domani mattina ci sarà l'epilogo!
Spero che questa storia vi abbia trasmesso qualcosa e che non lascerete la SMS prima della sua definitiva fine.

ElenaDallasMendes

Anonymous - Social Media Serie #2 Where stories live. Discover now