Il fascino delle tenebre

6

Per tutta la durata della camminata fino alle stanze di Snape la ragazza si mise a pensare al comportamento suggestivo di Ron.

Non capiva proprio perché dovesse essere geloso del rapporto tra lei e Snape.

Non che andasse tanto male in effetti.

Avevano alzato la voce solo una volta e lui in quell'occasione l'aveva lasciata vincere.

In effetti Snape non era esattamente odioso come si era aspettata.

Vederlo conversare con Lucius e Rodholphus ne aveva confermato la sua teoria.

Doveva anche ammettere che Snape e Lucius avevano un umorismo piuttosto particolare.

Era sempre stata abituata all'ironia di Fred e George, ma anche Lucius non era male; più volte aveva riso alle sue battute senza farci caso.

I tre poi non avevano nemmeno fatto tanto fatica per accettarla e sebbene fosse passata solo una misera settimana aveva fatto molti progressi con loro, anche se di Rodholphus non riusciva a fidarsi.

Immaginava che fidarsi da un giorno all'altro non fosse possibile, ma Snape si fidava di Rodholphus e lei si fidava di Snape.

Se Ron fosse venuto a sapere che oltre a Snape ora aveva a che fare anche con Lucius e Rodholphus probabilmente non le avrebbe nemmeno più parlato.

Entrò nelle stanze private lasciando i libri sul tavolo dell'ufficio di Snape e andò a osservare che titoli di libri possedesse suo marito nei numerosi scaffali.

"Hai quasi superato il coprifuoco" borbottò Snape.

"Mi dispiace" mormorò "Non l'ho fatto apposta, non succederà più"

Lui grugnì in risposta e tornò a dedicarsi alla lettura.

Tirando fuori un polveroso tomo color sabbia si accorse con un certo entusiasmo che era un romanzo babbano.

"Non avevo idea che lei possedesse di questi volumi"

Snape alzò lo sguardo "Era di mia madre" mormorò.

Hermione lo tirò fuori del tutto, con una cura impressionante e andò a sedere accanto a Lucius dove ormai c'era il suo posto fisso.

"Sua madre era-"

"Mio padre era babbano" la corresse velocemente quasi preoccupato.

"Pensavo che a Serpeverde potessero entrare solo i purosangue, Salazar-"

Di nuovo Snape la interruppe "Questa è una cosa che vi siete inventati voi Grifondoro"

"Noi Grifondoro?" chiese a voce acuta.

Con sua sorpresa fu Lucius a rispondere "Sì"

"Ma non è vero!" esclamò infastidita "Salazar diceva che solo i purosangue potevano entrare nella casa Serpeverde"

Rodholphus scosse la testa sorridendo appena "No, lui diceva che solo quelli che se lo meritavano. Il fatto che molti Purosangue entrassero in questa casa è solo in parte una coincidenza"

"In parte?" domandò il fastidio aveva lasciato posto alla curiosità.

"La credenza di essere superiori alle altre classi da un senso di superiorità, affinità e ambizione, per questo è più facile che si finisca in Serpeverde, perché la casa richiede queste caratteristiche, tutto qui" rispose Rodholphus

"Quindi ci sono molti Mezzosangue?"

"Qualcuno" rispose Snape senza staccare gli occhi dal volume nero che teneva fermamente in mano "Quest'anno in Serpeverde i natibabbani sono due e c'è solo un Mezzosangue"