It's not only hate ᴮᵃᵏᵘᵈᵉᵏᵘ

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La campana suona segnando definitivamente la fine delle lezioni e di mala voglia raccolgo le mie cose per metterle nella cartella e uscire.

Non mi capitava di rimanere ultimo in classe da tanto tempo. Da quando avevo chiesto a Deku di parlare in privato qualche mese prima, e lui si era presentato con Todoroki.

Mi volto sentendo la voce di quest'ultimo alle mie spalle. Lo trovo intento a parlare con Momo di qualcosa, con Deku alle loro spalle che aiuta Uraraka a mettersi lo zaino. Nello stesso instante il nostro sguardo si incrocia e quasi mi manca il respiro, quando Kirishima mi fa sussultare, riportandomi alla realtà.

-Ehi Bakugou- esclama poggiandomi una mano sulla spalla.

Mi volto incerendolo con lo sguardo -Non sbucarmi mai più così alle spalle, intesi?- chiedo con il cuore ancora a mille.

Kirishima si scusa per poi guardarmi ghignando.

-Cosa?- chiedo irritato dal suo comportamento.

-Come mai hai tutte le guance rosse? Che hai visto?- chiede divertito.

Deku mi ha fatto seriamente arrossire?

Mi volto più nervoso di prima -Non sono affari tuoi- dico brusco e afferrando la mia cartella. Nello stesso istante Uraraka e Deku mi passano accanto per uscire insieme dalla classe e nella fretta di prendere lo zaino, la mia mano sinistra sfiora quella di Deku che subito si pietrifica sul posto, esattamente come me.

Merda...

Nel mentre gli altri ci guardano perplessi.

Per rompere quest'atmosfera imbarazzante, afferro il braccio di Kirishima e lo trascino fuori dall'aula.

Una volta all'esterno, mi poggio alla parete e mi passo una mano tra i capelli.

-Ehi...- mormora Kirishima -è tutto ok? Sembri agitato- constata poggiandomi una mano sulla spalla.

-Tu dici?- chiedo brusco. Ritorno in me quando vedo sul volto di Kirishima un velo di tristezza. Sospiro e mi riprendo -Scusa... Questa notte ho dormito veramente poco e sono abbastanza nervoso- mento.

Più del solito.

-Fa nulla- il mio amico sorride e mi afferra il braccio facendomi allontanare dalla parete -in verità prima ti avevo chiamato proprio per tirarti un po' su il morale- esclama.

Lo guardo perplesso.

-Vedi, io, Sero e Kaminari abbiamo organizzato una piccola uscita e ci chiedevamo se ti andava di uscire con noi- mi propone.

Alzo lo sguardo -Non saprei...-.

-Andiamo! Ti farà bene distrarti un po' dai tuoi pensieri- esclama sorridendo.

Alla fine cedo, nonostante non sia molto entusiasta all'idea, ma infondo non trovo saggio starmene sempre chiuso in camera a deprimermi.

Speriamo che questa giornata mi faccia seriamente distrarre da Deku.

Chiedo perdono per il capitolo troppo corto e ne approfitto per annunciarvi qualcosa.
Questa notte ho avuto un idea geniale. Ho intenzione di scrivere una nuova BakuDeku (questa la continuerò ovviamente) che sarà forse piccola o composta da capitoli brevi, che vede Deku e Kacchan da un punto di vista totalmente nuovo. Vorrei potervene parlare meglio ma mi trattengo dal farlo perché farei troppi spoiler.

La domanda principale di questa storia è:"E se da un giorno all'altro ti ritrovassi in un corpo che non è il tuo, in una vita diversa e un punto di vista totalmente diverso da quello che avevi fino a un momento prima?".

Beh, spero la trama vi intrighi e che andiate a dare un'occhiata alla mia storia.

Ciao🍑