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27 dicembre 2017

Preparai in fretta e furia la valigia, avevo passato un bruttissimo Natale e Cameron si era offerto di ospitarmi a casa sua per un po'.
Non avendo più il mio PC non potevo guardare quelle pochissime foto della mia vecchia famiglia quindi presi la memoria e andai a casa di Cam.
Era una bellissima casa, molto grande, il giardino ben curato all'esterno dava un po' il senso di campagna.
Suonai al campanello e mi aprì Cam aiutandomi poi dopo con la valigia
«vieni accomodati» mi mostrò in breve la casa promettendomi poi di mostrarmela nei particolari dopo essermi sistemata e salimmo una lunga rampa di scale

«Allora..la vecchia stanza di mia sorella Sierra la stiamo ripitturando quindi dormirai con me per un po', ti dispiace?»
«nono.. non so come ringraziarti» gli lasciai un bacino in guancia e arrivammo davanti a una porta con una C dipinta in rosso sopra, aprì la porta e posò la valigia su un letto matrimoniale a centro stanza con le coperte di un blu notte.
«Quindi hai una sorella..»
Annuì «Già però è all'estero per lavoro»  «Capisco » mi sdraiai sospirando poi «Che comodo »
ridacchiò e tossì  un po' «Ti ho preso un regalo per Natale un po' in ritardo..»
«Sai che non dovevi.. io non c'è l'ho qui..»
«Ehi sta tranquilla, l'ho fatto con grande piacere» mi passò una busta grigia pinzata e la aprì trovandoci dentro un computer argento della Apple «No vabbè» posai il computer e gli saltai in braccio stringendolo «Grazie Grazie grazie grazie»  lui ricambiò la stretta «Prego piccina» mi lasciò un bacino sulla fronte che mi fece sorridere

a difficult cohabitation Where stories live. Discover now