mi hai salvata da tutto.

9

Apre la porta con un gesto nervoso.

Al suo interno c'è solo un letto,un armadio,una scrivania e la porta del bagno.

Mi strattona all'interno della stanza senza fiatare.

Sempre senza dire niente va verso l'armadio prende una sua maglia bianca gigante e la butta sulla mia testa.

-vai in bagno a cambiarti.-mi dice anzi mi ordina.

Per paura vado in bagno e mi chiudo a chiave ,non si sa mai.

Mi levo la divisa e indosso la sua maglietta che mi arriva sotto le ginocchia.

Mi guardo allo specchio cercando di capire cosa stia succedendo.

Dopo un lungo respiro esco dal bagno.

E quello che vedo mi piace molto.

Dylan steso sul letto con soltanto i pantaloni si un pigiama blu lungo.

Si gira verso di me e mi guarda ogni centimetro del mio corpo .

Imbarazzata abbasso lo sguardo arrossendo leggermente.

-questa sera,dormi con me.Vieni qui.-dice indicando affianco a se.

Senza dire niente mi stendo accanto a lui mantenendo le distanze.

Sto per addormentarmi quando sento le sue mani appoggiarsi sui miei fianchi per poi tirarmi verso di se.

Mi abbraccia dandomi qualche bacio sulla testa.

E per la prima volta mi sento amata e mi addormento subito.

Vengo svegliata da dei baci sul collo.

Apro con calma gli occhi.

Aspetta,ma dove mi trovo?

Questa non è la stanza di Dylan.

Sento una mano accarezzarmi la gamba destra.

-Buongiorno mia luna.-

Mi irrigidisco riconoscendo la voce di Lucas.

Come è possibile che mi trovo qui.

Con uno scatto mi gira verso di se.

Subito incontro i suoi bellissimi occhi.

Mi sorride ,io invece penso di avere un'espressione orribile.

Con uno scatto mi alzo dal letto allontanandomi più che posso.

-perché sono qui?Come hai fatto...-incomincio a sussurrare e tremare.

-ti ho rapita.-

Questo è un pazzo maniaco.

Con una velocità incredibile lo trovo avanti a me.

Mi prende i polsi e con violenza mi sbatte al muro.

-Perché eri con quel schifoso assassino?-dice a denti stretti.

-cosa...assassino?-dico cercando di capire.

Sul suo volto compare un'espressione sconvolta.

-non ti ha detto ancora niente.-dice ,ma sembra che stia parlando con se stesso.

-cosa mi deve dire?-

Mi guarda e i suoi occhi mi fanno gelare il sangue;dal loro colore verde è passato a quello nero.In un secondo mi ritrovo sul letto con lui sopra di me.

Incomincia a baciarmi il collo aggressivamente.

Incomincio a piangere rumorosamente cercando di liberarmi dalla sua presa.

-sei così eccitante,voglio farti mia in questo momento.-sussurra fra un bacio e un'altro.

Cerca di levarmi l'unica cosa che ho indosso,la maglietta di Dylan.

Incomincio ad urlare disperata.

Quando tutto sembra perduto,Lucas viene lanciato via da me.

Alzo lo sguardo e vedo una donna che sta buttando fuori dalla porta Lucas.

Dopo aver chiuso a chiave,si gira verso di me.

-aprimi subito Clary!-sento la voce di Lucas urlare fuori dalla porta.

-va via o chiamo papà.-urla questa ragazza che presumo sia sua sorella.

Dopo un forte ringhio Lucas se ne va.

La ragazza di avvicina a me.

Io mi allontano il più possibile sperando di non essere picchiata.

-Ciao io mi chiamo Clary e sono la sorella del tuo compagno.-

-compagno?-dico con voce tremante.

-oh ancora non sai niente.-dice fra se e se.

Dopo un po' mi faccio coraggio questua ragazza sembra gentile.

-io mi chiamo Alexia.-dico avvicinandomi.

Mi sorride e si siede accanto a me.

-io ho 18 anni Alexia, tu?-

-14-a quella risposta spalanca gli occhi

-14?!oh luna,sei ancora piccola...-dice portandosi una mano fra i capelli neri.

-posso chiederti una cosa?-chiedo timidamente.

-certo.-dice sorridendo.

-cosa dura succedendo.-dico seria guardandola negli occhi.

Sospira rumorosamente.

-Beh devi sapere...-inizia