Sometimes you just listen to the heart ||Harmione||

Capitolo 12

Harry's pov.

Erano ormai passati un paio di settimane da quando era successo il "piccolo incidente" e con l'ES da portare avanti la mia mente mi riportava a quei momenti solo durante i sogni.

Ogni sera mi sistemavo sotto le coperte e pregavo di non rivederla avvicinarsi a me e poggiare le sue labbra sulle mie, ma a quanto pare nessuno aveva intenzione di esaudire il mio desiderio.

Eppure continuavo a rifiutare il fatto che mi fossi invaghito della mia migliore amica, non potevo provare qualcosa per lei.

Avrei ferito troppa gente, me stesso per cominciare.

Guardai Ron dormire beatamente nel suo letto, quando udì dei sussurri -H..h..hermione- mi girai di scatto per poi rendermi conto che era il mio amico dai capelli rossi a parlare, sospirai.

Non avrei mai rovinato la mia amicizia con Ron e neanche quella con Hermione.

L'opzione migliore era fare finta di nulla, nessuno avrebbe saputo di quella sera né ora né mai.

Hermione's pov.

Con tutto quel che era successo mi ero quasi dimenticata di lui. Come avevo fatto ad essere così stupida?

Eppure l'avevo visto tutti i giorni a lezione, in cortile, in Sala Grande.

Credevo fosse tutta acqua passata ma a quanto pare mi sbagliavo.

Lo capii appena i miei occhi incontrarono i suoi, quella fredda sera senza luna.

-Granger, cosa ci fai qua?- la sua voce mi rimbombò nelle orecchie, mi voltai immediatamente -Sto andando nella mia sala comune- mentii, in realtà ero uscita alla ricerca di un po' di calma
-Bugiarda- mi maledissi internamente per non aver preso il mantello dell'invisibilità dal baule di Harry
-Non sto mentendo- lui si avvicinò a me -Riconosco quando qualcuno mente- lo guardai in quegli occhi chiari e profondi - Che vuoi da me- un altro passo in avanti, mi guardai velocemente intorno ma non ci misi molto a capire che ero in trappola - Hai paura di me?- disse quasi ridendo tornai a guardare il suo volto -Ti piacerebbe-.

-Hermione?- alzai lo sguardo verso il mio migliore amico -Hm?- sorrise  -finalmente mi degni di nota!- alzai gli occhi al cielo ridendo -Che vuoi Ron?- vidi i suoi occhi tornare sulla pagina vuota davanti a lui -Non ho idee per il tema della McGranitt...- sorrisi -Ti farai venire qualche idea, detto questo mi alzai - Ma...- mi diressi verso il quadro della signora grassa -Niente "Ma", concentrazione!- dissi trattenendo le risate e uscendo fuori velocemente.

Mi guardai attorno ed iniziai a camminare: dove si era cacciato?

L'ultima volta che l'aveva visto era all'incontro dell'Esercito di Silente, aveva guardato entrambi dicendo "-Voi andate, io vi raggiungo dopo-".

Speravo che non fosse successo quel che pensava, ma le probabilità erano molto alte.

Mi comparve una smorfia di disgusto sul volto: quella Cho Chang proprio non le andava giù.

Immersa nei miei pensieri non mi accorsi di un ragazzo e gli andai addosso -Scusami.....- stavo per proseguire quando la sua mano mi afferrò il braccio -Mione dove stai andando?- mi girai di scatto riconoscendolo -Harry!- subito lo portai verso la sala comune - Cos'è successo? Racconta- lui sorrise -Quando saremo tutti e tre insieme parlerò, ma ora calmati-.