Alfredo College 2

La rissa📚

P.O.V SELENE

Oggi è tornata Agnese nella sua classe, c'è l'ha comunicato il preside a tutti entrando nella nostra classe mentre facevamo storia.

"Allora ragazze e ragazzi andate alla pagina è 230"

Sfogliai le pagine, la pagina 230 parlava dell'antica Grecia.

Dopo le lezioni

Oggi mentre ero con Mattea, Julia e Melissa, è arrivata Soraya con le sue amiche.

"Ciao ritardate" ci disse venendoci in contro Soraya ridendo 

"Stai zitta povera, ma vai a studiare !" disse Mattea parlando da perfettina

"Ehy puoi essere ricca quanto vuoi ma se sei stupida non sei nessuno" disse Khaterine ridendo

"Ah e ti permetti di darmi della stupida!? Qua la stupida sei solo tu e le tue amichette da quattro soldi"
rispose Mattea con voce vanitosa e tenendo la mano alzata in segno dominante.

"Senti brutta troia che non sei altro, chiudi quel becco o ti strappo tutti i cappelli che hai in testa facendoti diventare completamente pelata." aggiunse Soraya

"Tu a me !? Tu a me !?" esclamò Mattea avvicinandosi a loro pronta per menarle.

Ad un tratto cominciò a tirare i cappelli a Soraya e lei fece lo stesso a Mattea
Iniziarono a menarsi.
Si aggiunse anche Khaterine.

Io e Julia ridevamo, faceva ridere come si picchiavano.

"Ahahah mi sa che la più forte è Mattea"
Julia per prenderla in giro mi  sussurro.

In verità Mattea era la più debole.

"meglio che la difendo, la stanno ammazzando di botte poverina" sussurai preoccupata a Julia

"Ma che cazzo te ne frega, il divertimento sta proprio nel vederla perdere.
Perché dopo piangerà tutto il tempo, e tu non immagini quanto fa ridere quando si lamenta e piange."

"Ma no dai povera" risposi

"Stai zitta e non intervenire" rispose Julia iniziando ad arrabbiarsi

"Ok" risposi tristemente

"Ma dai ti deprimi pure, che cazzo te ne frega di lei. Mica picchiano te."

Io non capisco, Julia non è una brava amica.
Povera Mattea, non pensa nemmeno a difenderla.
Mattea è una contro due.

Niente finì finché non le vide la prof e intervenne dividendole.

"Mi ha rovinato i cappelli, e mi ha strappato la maglietta del dolce gabbana ! Ora come farò!?"
Mattea iniziò ad lamentarsi.

Julia rideva cercando di non farsi notare.

"Me la pagherai cara brutta ritardata che non sei altro" esclamò Soraya

Me ne andai con Mattea, Julia e Melissa in giardino e ci sedemmo su una panchina.

Mattea si mise a piangere, io cercai di consolarla.
Julia e Melissa invece ridevano di nascosto.