Il sogno diventato realtà

La richiesta di uscita

Cole. Il messaggio che tanto aspettaava era finalemte arriato. Marta rispose in meno di un minuto:

C- Ciao Marta, sono Cole

anche se Marta avrebbe voluto esprimere tutta la sua felicità, si limitò ad un semplice:

M- Ciao Cole!!

C- hai impegni per stanotte?

M- pensavo di rilassarmi in hotel o ma- Cola la interruppesenza darle la possibilità di finire la parola

C- Cosa?? Rilassarti in hotel?? Non se ne parla, stasera offro io. Che ne dici di bere qualcosa insieme con i miei amici?

M- in realtà iovolevo- La interruppe di nuovo dicendole-

C: Perfetto vengo a prenderti alle 22 al tuo Hotel. Mandami l'indirizzo.

Marta non sapeva cosa dire, se accettare o no, ma decise di voler andare. Infondo era solo un'uscita con un amico, niente di più e niente di meno.

M- D'accordo -disse ridacchiando.

Marta raccontò la vicenda a Giulia che, anche se all'inizio un po titubante, decise di far uscire Marta con Cole.

Appena mandato il messaggio con l'indirizzo a Cole, Marta iniziò a prepararsi. Era indecisa su cosa mettersi, come truccarsi o se fosse stata meglio con i capelli lisci, mossi, raccolti o sciolti.

Non avrebbe mai pensato di incontrare qualcuno che la portasse in giro per New York, specialmente qualcuno di così carino come Cole. Nella sua valigia c'erano soltanto jeans, maglioni e sciarpe. Decise cosi di andare in un negozio che si trovava poco lontano dall'hotel per comprare di qualcosa di più presentabile per una uscita. Appena arrivata al negozio, Marta diede uno sguardo ai vestiti, trovò una maglietta rossa a maniche lunghe che lasciava scoperte le spalle, una giacca in jeans nera. Dopo aver fatto una veloce prova nei camerini comprò gli abiti che aveva scelto. Appena arrivata a casa si vestì abbinando il tutto con dei jeans a vita alta chiari e scarpe delle All Stars. Decise di farsi i capelli mossi alle punte e truccarsi in modo leggero. Appena finita la fase trucco e parrucco, entrò nell'ascensore scese al piano terra dell'hotel e appena le porte dell'ascensore si aprirono, vide Cole che si sistemava i capelli in uno dei tanti specchi che si trovavano li.

Aveva una camicia nera, pantaloni chiari e scarpe nere, nel braccio teneva una giacca a scacchi bianchi e neri. Cole è un ragazzo alto, moro con gli occhi chiari, ma questo poco interessava a Marta la prima cosa che notò di lui fu il sorriso, che a dirla tutta era davvero bellissimo.

C- Hey ciao - disse a Mantra mentre si salutavano- come va?

M- bene grazie, tu come stai?- disse spostandosi i capelli dal viso-

C- bene anche io... wow sei bellissima Marta!

M- Grazie mille Cole.

C- dove ti porto?- le disse mettendole un braccio intorno alle spalle

M- stupiscimi - disse ridendo.