Mi infilo un paio di jeans a caso e un felpone rosa pastello, tiro una linea di eye-liner ed esco di casa, direzione Starbucks.
Prima di uscire ho ricaricato il cellulare di Ryan e ho controllato di aver cancellato i messaggi che ho inviato.
Il Coffee Shop dista un miglio da casa mia, quindi a piedi ci metterò circa 15 minuti.
Intanto penso a cosa dire, non so perché sono nervosa, ma ho paura di fare una brutta figura.
Come se non ci fossimo conosciuti scontrandoci per strada.
Arrivo da Starbucks alle 17:05, ma di lui neanche l'ombra.
Mi siedo senza ordinare, lui arriva un paio di minuti dopo.
Lo vedo entrare, indossa un giaccone da football e dei blue jeans.
Mi vede e si dirige verso di me con il viso sorridente.
«Hey Maggie.»
Esordisce.
«Hey Ryan.»
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wrong phone
Short StoryDove due ragazzi si scontrano per strada e tutta la loro roba finisce per terra e per sbaglio si scambiano i cellulari per via della cover uguale. Che cosa succederebbe se per riavere indietro il proprio cellulare, i due ragazzi incominciassero a me...
