17. Non ho visto niente e Paulo e Camila.

5.6K 168 11
                                    

Mi accordo con Berna per vederci al parco vicino casa mia qualche ora più tardi, così saluto mio padre e mi precipito subito a farmi una doccia, nonostante mi dispiaccia davvero tanto togliermi l'odore di Paulo dalla pelle.
Avevo proprio bisogno di una doccia rinfrescante e rilassante, infatti mi sento subito meglio quando esco dal bagno con ancora l'accappatoio addosso.
Non sono preoccupata per la chiacchierata con Federico, credo che voglia dirmi la stessa cosa che penso io: che eravamo ubriachi e non sapevamo ciò che stavamo facendo.
Anzi, sono addirittura felice di vederlo perché mi manca sinceramente il modo in cui mi fa divertire.
In ogni caso non voglio che lui e Paulo finiscano per litigare per colpa mia, la loro è una bellissima amicizia ed inoltre dovranno condividere il campo, se ci fosse astio tra di loro si vedrebbe sicuramente.

Scaccio via i miei pensieri e metto su un po' di musica mentre finisco di asciugarmi, accenno anche qualche passo di danza.
Lego i capelli in una coda disordinata e mi infilo la biancheria. Non ho voglia di mettermi una maglia al momento quindi indosso solo dei pantaloni di tuta, tanto è ancora presto per uscire e voglio stare comoda.
Faccio partire "La Del Control" di Eloy e mi lascio andare, muovendomi a ritmo della canzone.

La canticchio nonostante sicuramente non avrò azzeccato una parola, mi dovrò far insegnare la pronuncia esatta da Paulo, dato che lui questa canzone la conosce bene.
Alzo il volume al massimo quando arriva il mio pezzo preferito della canzone e mi muovo ondeggiando il bacino come Paulo nel video che ha postato su instagram tempo fa.

Il volume della musica è talmente alto che non sento la porta aprirsi, infatti per poco non prendo un infarto quando sento una voce maschile non molto lontana da me alle mie spalle.

"Oddio, scusa, non ho visto niente!" mi volto di scatto appena sento la voce di Federico, che sta ora tenendo gli occhi coperti con le mani.

Cerco di coprirmi il petto semi nudo con le braccia ma senza successo, nonostante Berna abbia gli occhi tappati.
Ho appena fatto una grandissima figura di merda e vorrei sprofondare, mi lascio scappare una risata isterica per alleggerire la situazione.

"Non fa niente, tranquillo," cerco di rassicurarlo, afferrando la prima maglia che mi capita sotto mano e mettendomela addosso.

Mi accorgo solo dopo essermela messa che è la maglia di Paulo. Sorrido al pensiero.

"Puoi guardare ora." avverto il mio amico che toglie le mani dal suo viso, per poi portarle lungo il corpo.
Il suo sguardo mi squadra da capo a piedi e mi sento leggermente in imbarazzo.

"È la maglia di Paulo?" mi chiede subito ed io annuisco, inspirando profondamente per sentire ancora il suo odore.

"Come mai qui così presto?" chiedo al ragazzo di fronte a me sedendomi sul letto.

"Non avevo nulla da fare e così ho pensato di venire prima, ti ho anche mandato un messaggio ma non mi hai risposto." replica Berna, prendendo posto accanto a me sul letto.

"Ah si? Avevo la modalità aereo, per questo non l'ho visto." afferro il mio telefono, impostandolo in modalità normale.

Il mio cuore sussulta quando leggo sullo schermo il nome del ragazzo argentino che, ultimamente, è sempre nei miei pensieri.
Apro subito il messaggio e quasi mi sciolgo sul letto:
te extraño.
Gli manco. Io manco a Paulo Dybala, mi sembra assurdo.
Sento subito una morsa allo stomaco pensando a stamattina, quando ha dolcemente posato le labbra sulle mie.
Blocco subito il telefono per evitare che Berna lo veda, mentre cerco di ricompormi in fretta.

"Comunque ho visto che eri molto impegnata," mi prende in giro Federico e io gli do una gomitata.

"Sono curiosa di sapere cosa fai tu quando la gente non ti vede!" sbuffo divertita.

Despacito. || Paulo DybalaUnde poveștirile trăiesc. Descoperă acum