La città fantasma

Capitolo 33

Mi girai e vidi i due poliziotti  a terra e dietro di loro c'era Jack,

che mi sorrise aveva gli stessi occhi freddi e allo stesso tempo pieni di rabbia.

Urlai con tutte le mie forze
" scappate"

Lui iniziò a scendere le scale piano piano,
Finalmente arrivo' dagli altri e i poliziotti si misero davanti a noi come scudo.

Jack era li e rideva poi disse a tutti: due palottole non mi fermeranno!

Mario: tenete le chiavi della macchina scappate qui ci penso io, tornerete un'altra volta!

Chiara:  sono andata in ospedale ho preso le prove scappiamo...

ci dirigiamo verso la macchina,
ma una mano mi strinse il polso, mi girai e c'era Jack che mi disse: non devi aver paura  non puoi scappare da me!

Hai ragione!

Jack: l'hai capito?

Si.

Jack: ora lasciali scappare tu resta con me!

Ti odio.

Jack: hai ragione..

Poi lui strinse più forte il mio polso tanto che me lo spezzo' e lo morse,

il sangue continuava a scendere e lui dopo disse: sai tu sei meglio di Camilla.

Vaffanculo Jack.

Mario da dietro lo accoltello' molte volte e lui cadde a terra.

Mario: andiamo!

Gli altri?

Mario: sono morti , su non c'è tempo.

Entrati in macchina Mario ripercorre la strada del ritorno più in fretta che poteva.

Chiara: Sara devo tamponare la tua ferita.

Allora tirò fuori una cassetta di pronto soccorso..... mi cuci' la ferita e mi mise il gesso.

Cazzo fa male...

Chiara: lo so scusami... ho finito.

Grazie Chiara dovresti fare l'infermiera.

Chiara: ci penserò...

Mario: cazzo abbiamo un problema.....

Perchè ti sei fermato?

Mario: abbiamo bucato..

Camilla: che facciamo?

Mario: ora controllo se ne ho una gomma di scorta,
ma per ripararla ci vorrà un'ora!

Va bene, Chiara vieni con me guardiamo un po' in giro...

Ci avviciniamo ad un bosco e vidi tracce di sangue..

Chiara: Sara non andare....

Voglio vedere dove portano le tracce, Jack è lontano da qui tranquilla!

Chiara: ho uno strano presentimento..

Appena vedo qualcosa torno indietro va bene!?

Chiara: fai presto

Segui le tracce che portano ad una piccola chiesa.....

la porta era aperta così decisi di entrare spinta dalla curiosità....