Amanda, giovane giornalista apprendista, per fare successo decide di indagare lei in prima persona sugli omicidi avvenuti a Silent Hill. Ma la donna non è a corrente di tutto quello che le aspetta...
Amanda si reca a Silent Hill con i due suoi amici Lynda e Joseph. Il luogo è subito minaccioso e i tre vengono salvati dallo sceriffo Kennedy che poco dopo fa una brutta fine. Lynda viene rapita. è tempo di reagire.
-Maledetta, fammi uscire!- Gridò Lynda
-Ahahahahaha, Lynda Lynda, tu ormai sei mia, non puoi uscire dal cerchio.-
-Vecchia psicopatica!-
La donna alzò una mano e la strangolò. -Cosa cazzo hai detto?-
Lynda si sentiva strangolata sempre di più.
-Piccola troietta, non hai il permesso di rivolgerti a me così, hai capito?-
Dopo un pò, lasciò la presa. -Non posso ucciderti, tu mi servi.-
Lynda la fissò. -A... a cosa ti servo?-
Lo scoprirai molto presto mia cara... ahahahah-
Lynda fissò vicino ai suoi piedi e vide il ciondolo con l'immagine di Christabella. Prese la rincorsa e si spinse al di fuori ma è come se ci fosse stato un muro.
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-Amanda, vieni qui.- Sussurrò Joseph.
La ragazza si avvicinò lentamente dietro un albero per non farsi vedere da un mostro. -Bene, seguimi adesso.- Joseph prese un sasso e lo lanciò davanti alla bestia così che riuscirono ad andarsene. Da lontano vedevano la sagoma di un crocifisso. -Bene, quella è la chiesa, siamo quasi arrivati.- Disse Joseph.
Amanda lo guardò e chiese: -Ma... Tutto questo coraggio dove lo hai tirato fuori?-
Il ragazzo abbassò lo sguardo.
-Ho capito! Tu sei innamorato!-
-Lynda mi ha sempre supportato sin dai tempi del liceo, quando tutti mi prendevano in giro... Se adesso le capitasse qualcosa, io...-
-Non le succederà nulla, tranquillo... Lynda è una ragazza forte, non si farà mettere i piedi in testa.-
Joseph la fissò e sorrise. In quel momento i mostri si accorsero di loro e cominciarono a correre.
-Dobbiamo raggiungere più in fretta possibile la chiesa.- Disse Amanda.
Il ragazzo non rispose ma accennò con la testa.
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- è arrivato il momento!- Urlò Sharon
-I..il momento di cosa?- Chiese Lynda
-Zitta!- Urlò la donna.
Lynda la fissò per qualche secondo fino a quando la donna disse: -Mia signora, appari!-
Il ciondolo si distrusse e la terra dentro al cerchio cominciò ad alzarsi. Lentamente si cominciò a notare una testa, capelli grigi e neri e sporchi, pelle bianca pallida, occhi a mandorla con pupille dilatate e grigiastre e un corpo abbastanza secco, quasi anoressico.
-Finalmente mia signora, sei tornata!- Urlò Sharon
La donna appena uscita da un sonno profondo la fissò e rispose: -Salve mia cara Sandy, da quanto tempo...-
Lynda con voce interrogativa chiese: -Sandy? Ma tu non eri Sharon?-
Sandy cominciò a ridere e rispose: -Ahahahaha ancora che credevate che io fossi quella sgualdrina!-
La donna anonima si avvicinò in un lampo a Lynda e disse: -mmmh profumo di donna giovane, quello ci vuole!-
Lynda la fissò impaurita. -Che ci vuole? Che cosa vuoi fare?-
Ella si avvicinò fluttuando verso di lei, la ragazza le tirò un cazzotto ma la mano le oltrepassò il corpo, come fosse stata un fantasma. La ragazza cadde a terra e chiamò aiuto così forte da farlo sentire anche al di fuori della chiesa. Amanda e Joseph lo sentirono e corsero ancora più veloce, arrivarono e sfondarono la porta, andarono verso il cerchio ma si schiantarono contro la barriera che c'era.
-Cosa diavolo state facendo?- Urlò chiedendo Joseph
Sandy rispose: -Stiamo dando inizio alle danze!-
Lynda fissò Amanda eurlò: -Lei non si chiama Sharon, si chiama Sandy!-
Amanda sbarrò gli occhi e fissò Sandy, poi girò lo sguardo e i suoi occhi andarono sull'altra donna: -Ma tu eri morta...-
Lynda fissò la donna e chiese: -Ma tu chi sei...-
Ella la fissò e con un sorriso rispose: -Il mio nome è Christabella.-
In un nanosecondo, la donna fantasma si scaraventò su Lynda scomparendo all'improvviso. La ragazza cominciò ad avere spasmi e fuoriuscì dalla sua bocca della schiuma, i suoi occhi si girarono e cadde a terra a peso morto.
_Lynda!- Urlò Amanda
-Puoi dire addio alla tua amica- Disse Sandy
Joseph cadde a terra e cominciò a versare lacrime e ad urlare il nome della ragazza invano fino a quando quest'ultima si alzò in piedi e fissò i due ragazzi.
Joseph la fissò e sorrise. -Lynda, sei tu?!-
La ragazza lo fissò e sorrise. Uscì dal cerchio e aprì le braccia. -Fermo, non andare!- Urlò Amanda
Il ragazzo non le diede ascolto e andò fra le sue braccia. La donna lo strinse e disse: -Tu non sai quanto io...
Lui la fissò con un sorriso e lei continuò -...Ti possa disprezzare.- Il ragazzo cambiò faccia e la donna lo strinse ancora più forte e lo fissò soltanto. Quello sguardo bastò per far cominciare a screpolare la pelle al ragazzo. Cominciò a chiedere aiuto fissando Amanda invano. La sua pelle era diventata "vecchia". Appena lei lasciò la presa lui cadde a terra e cercò di strusciare verso Amanda. Lei lo fissava con occhi pieni di compassione e paura. Il ragazzo strusciava come un verme, le due donne ridevano nel guardarlo fino a quando l'ormai Christabella disse: -Adesso muori.-
Il ragazzo si fermò e si sciolse. Divenne una pozzanghera di liquido nero, sembrava petrolio. Amanda impaurita corse via ma alla porta d'ingresso c'era Sandy, si girò e si ritrovò subito Christabella. La donna allungò la mano verso la sua fronte e buio fu.
La ragazza si svegliò legata dentro una stanza, una stanza vuota e umida.
