Haikyuu x Reader!

Kyoutani Kentaro

[What is it?]

La pioggia...quanto amavi la pioggia...
Il suo cadere inesorabilmente dal cielo ti sembrava così affascinante.
Uno spettacolo quanto bello quanto crudele.

Quando le gocce d'acqua iniziano a cadere dalle nuvole, ti sembra un po' come se il cielo si stesse sfogando. E le nuvole fossero un po' come gli occhi del cielo.

Il rumore della pioggia era così rilassante.
Ed era proprio quella mattina che aveva iniziato a picchiettare incessantemente sull'asfalto.

Eri in autobus e ti stavi dirigendo verso la tua scuola, l'Aoba Johsai.

Sei la manager e vai al secondo anno.
Purtroppo sei stata assente per qualche mese, a causa di un piccolo incidente alla tua gamba.
E ora stai tornando in quella palestra da te tanto amata.

Scendesti dell'autobus infradiciandoti tutta.
Ovviamente eri scesa senza ombrello, visto che il tempo era imprevedibile.
Sempre un po' come una persona.
Che all'inizio sembra così felice, poi d'un tratto diventa triste.
Così il cielo.

Eri così persa nel guardare il paesaggio che non ti accorgesti subito che improvvisamente il contatto tra la tua pelle delicata e il pianto del cielo, non era più presente.

Guardasti verso l'alto e notasti con sollievo che vi era un ombrello verde con degli alieni sopra a ricoprirti.
E quell'ombrello non poteva essere che di una persona.

Oikawa Tooru.

"Buongiorno Tooru" Gli rivolgesti la parola
"Ohayo [T/N]-chan! Un passaggio?" Ti rispose col suo modo gentile

"Molto volentieri!"
Era proprio quello che ti serviva.
Altrimenti di sicuro ti saresti ammalata!

Nel tragitto per arrivare in palestra parlaste del più e del meno
Alla fine vi conoscevate da due anni e anche se era un tuo senpai andavate d'accordo.

"Ci sono novità?" Chiedesti, anche se ti aspettavi non ci fossero

"Si c'è un ragazzo nuovo" ti rispose saltellando

Non te lo aspettavi. Un ragazzo che si aggiunge al club a metà anno scolastico.

"Chi è?"
"Io lo chiamo Cagnolino Rabbioso! Lo conoscerai ora!" Disse facendoti la linguaccia

A volte Tooru era proprio insopportabile.

Entraste insieme attraverso il portone principale.
Si riusciva a sentire il rumore delle gocce bagnate che cadevano dai tuoi vestiti. Non eri nelle condizioni migliori.

Essendo che eravate in ritardo salutasti l'allenatore con un cenno per poi metterti subito all'opera.
Sempre con un ombrello, uscisti a riempire le bottiglie dei ragazzi di acqua fresca.
Un impresa, considerando che non ne erano così pochi e dovevi portarle tutte tu.

Rientrasti in palestra di nuovo tutta piena d'acqua, non essendo riuscita a riparare te stessa ma solo le bottiglie.

Stavano facendo una partita tra di loro. E Oikawa aveva appena alzato un pallone a Kindaichi, però qualcosa si mise in mezzo. O forse è meglio dire, qualcuno.

Un ragazzo sull' 1,78. Capelli biondi con due strane strisce nere ad attraversargli il capo.
Occhi marroni e sguardo perennemente ostile.

Con una grande forza spinge Kindaichi a terra per poi saltare e schiacciare con tutta la sua forza.
Non ci fu speranza di prenderla per gli avversari.
Beh, una schiacciata fantastica.

Kindaichi lo guardava con sguardo truce.
Andai nel campo e lo aiutai a rialzarsi e di rimando mi ringraziò.
Mentre vedevo che nel frattempo il nuovo ragazzo stava subendo una ramanzina da Oikawa.