Passi - Andando Avanti

I

Prima di tutto la qualità.
Ecco cosa si ripeteva in continuazione come un mantra quella sera.
Jaromír non voleva essere troppo puntiglioso, ma aveva un certo tipo di esperienza di serate del genere, e suonare in un bar-ristorante, dove la gente lo ascolta solo se si sta annoiando, lo aveva reso demotivato nel suonare la sua chitarra acustica.
Alex, il suo amico americano, un ragazzo dal libero pensiero e dal menefreghismo verso l'indifferenza degli altri, gli aveva detto pochi giorni prima che c'è sempre qualcuno pronto ad apprezzare veramente la sua musica.
Certo, il suo vero lavoro era in un discount in periferia. Mattina e pomeriggio.
La sera, per arrotondare un po', si ritrovava a suonare e cantare quello che componeva nelle notti insonni, o tra gli scaffali in mattinata.
Aveva sempre avuto la passione della musica, che ben presto si era trasformata in amara rassegnazione.
Pochi, davvero pochi, riuscivano a continuare la strada del musicista, e a rimanere sulla stessa strada da cui erano partiti, quella che avevano scelto.
La maggior parte si adeguavano ai gusti del momento.
In una città grande come quella poi, le possibilità avevano molti zeri dietro la virgola.
Praga però aveva sempre una novità, sempre una sorpresa che si presentava dal nulla, come per magia.
Dopotutto era una città magica, e cose del genere erano normali, quasi scontate.
Prese in mano la chitarra e iniziò a suonare.
Gli arpeggi e quel suono armonioso e profondo, attirarono l'attenzione di tutti in quella stanza, che tornarono poi a chiacchierare e mangiare come se niente fosse.
Ti pareva, pensò scoraggiato.
Una leggera brezza lo rinfrescava costantemente.
Fortuna quella finestra lì, a ridosso della strada che lo faceva respirare.
Iniziò a suonare Stairway to Heaven, dei Led Zeppelin. Un classico, certo, ma comunque conosciuto.
A spesa del suo volere, aveva dovuto trovare un compromesso tra gusti personali e probabili gusti altrui.
Era giunto alla conclusione che suonare i pezzi più famosi, ma comunque Rock, fosse un buon punto d'incontro.
Eppure come mai si sentiva così vuoto e annoiato?
Quando iniziò a cantare, qualche testa si girò verso di lui, rapita.
Ma questo non lo vide. Aveva gli occhi chiusi, sperando che quella serata passasse in fretta.