Baci di fumo (#wattys2017)

9. Tu fai proprio al CAOS mio

Le mie parole vengono interrotte da un bacio, un bacio che non rifiuto.

Sento le sue labbra a contatto con le mie. Mi costa ammetterlo, mi fa incazzare il fatto che si va a scopare quella puttanella di turno. Però porca troia se bacia bene. Appena ci stacchiamo lui mi guarda dalla testa ai piedi. Per poi riposare lo sguardo sui miei occhi.

«Non pensare che con un bacio te la puoi cavare..lo sai benissimo che non é bello sentirsi dire dal ragazzo stronzo,lunatico, scorbutico, che prende tutto come una gara, che alcune volte é dolce e carino ma d'altronde mi piace, che adori scopare quella puttanella di turno. È come se tu mi avessi dato il coltello dalla parte della lama.. in modo da tagliarmi e farmi cadere il mondo addosso e sentirmi una merda... »

«non pensavo ti sentissi così io non-»

«Non devi scusarti, il fatto é che te non hai la minima idea della ragazza che hai davanti a te, ho passato l'inferno durante questi anni, col ciclo, gli "amici", il ragazzo che poi si è trasformato in uno sche scopava tutte quelle che incontrava.
So di essere una ragazza complicata, ho i miei sbalzi d'umore e tendo a sciogliermi con delle semplici parole dolci oppure con un singolo gesto, ma allo stesso tempo riesco anche a rompermi in mille pezzi sentendo delle cose del genere e la mia corazza da ragazza dura sparisce del tutto...»

Abbasso lo sguardo per poi allontanarmi da lui per dirigermi verso la porta, appoggiandoci la mia schiena e raggomitolarmi piangendo in silenzio.

Sento il suo sguardo su di me.. poi mi rialzo dopo svariati minuti e prendo coraggio.

«Comunque sia, i miei genitori hanno abbastanza soldi, mio padre é un cuoco professionista e mia madre é un'eccellente commessa alla BVLGARI.. prendono un ottimo stipendio e potevamo dare una buona sistemazione a te e tua madre...e c'è ancora tempo... se mi avessi detto ciò prima non eri in questa situazione ora..»

Adam si alza, ci guardiamo per una frazione di secondo negli occhi, poi Adam reagisce dandomi un abbraccio, e io ricambio.

«Sei una bimba dagli occhi vivaci, e si capisce da come mi abbracci che hai avuto più giochi che baci.»

Sento una sua lacrima scendere per poi finire sui miei capelli.

«Grazie Scarlett, davvero, se tu potessi trovare una sistemazione per me e mia madre te ne sarei grato tutta la vita..»

Ci stacchiamo dall'abbraccio, ed eccolo lì, davanti a me con le lacrime agli occhi, ma non semplici lacrime, ma lacrime di gioia...

D'istinto prendo il suo viso e faccio scontrare le nostre labbra, il bacio dopo una frazione di secondo diventa passionale.

E pensare che tutto ciò lo stai facendo con in dosso un pigiama a unicorno, scientificamente chiamatosi dagli scienziati "il pigiama anti-sesso"

Vocina del cazzo, riesce sempre a rovinare il momento.

Ci stacchiamo con il fiatone per poi continuare.

Ed eccoci qua nel letto, lui sopra di me e io che lo guardo e lui fa lo stesso.

Passo la mia mano sui suoi capelli castani e gli sorrido per poi fargli venire la pelle d'oca sfiorandogli il collo.

«Non immagini quanto ti amo, però adesso dormiamo che domani hai il test sulla teoria dell' arte e io su educazione fisica.»