Mi manco.

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A volte mi manco,
per quello che ero o per quello che avrei voluto fare,
Eh si, perché quando ci si sente assenti si ha mancanza di se stessi,
e anche una foglia che svolazza nel vento sembra che abbia un significato piu profondo rispetto a quello che sei in questo mondo, motivo anche per il quale che solo osservando che sia in grado di spostarsi ti fa capire che tu vorresti essere ovunque oppure da nessuna parte,
vorresti essere nel posto piú bello del mondo oppure in un posto che non esiste niente, neanche il posto stesso.
Mi manco forse perché pensare che in passato avevo tutto con cui divertirmi, un amica con cui confidarmi mi faceva sentire un qualcosa di significativo, importante... ma anche se ora ce l'avessi io non avrei nulla da dire, perché ho da nulla pensare, da raccontare.
Chi sei? Cosa ci fai qui? Chi è che avrebbe il coraggio di guardarti negli occhi?
Beh, a volte mi domando ciò.. nessuno ha il coraggio di guardarmi negli occhi e avere la coscienza di conoscere cosa nascondono... nessuno ha il coraggio di affrontarli, nemmeno io stessa davanti ad uno specchio.
Sono assente e forse non so nemmeno il motivo, non so cosa mi succede intorno e nemmeno voglio saperlo, perché se non esisto io per me la specialitá del mondo ha un'importanza minore.
Mi manco perché ero diversa, forte e non possedevo paure mentre ora ho il terrore anche del buio...
Mi manco perché il mio cuore era sano, privo di delusioni, la mente senza pensieri che volava spesso fra le nuvole.
Ora è tutto così diverso, sono quel che sono ma la vecchia me mi mancherà ogni volta che la vita mi farà del male.

~Le pagine dell'anima🍃Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora