Parte 4: Inesistente me

3 1 0
                                    

Mi avvicinai molto lentamente. Sapevo di non far rumore volando, infatti nessuno si era mai accorto della mia presenza quando svolazzavo in città. Pensai che fosse dovuto al fatto che le mie ali non si muovevano per nulla quando volavo, oppure che le persone erano tanto indaffarate che non si sarebbero accorte di me neanche se gli fossi volato davanti agli occhi. Insomma, per un motivo o per un altro realizzai di non attirare molto l'attenzione e ciò non fu di sicuro un male

Quando fui al livello dei rami più alti, dai quali ero maggiormente sicuro di non essere scoperto, incominciai a passare da una chioma all'altra, cercando di seguire gli spostamenti della bambina e al contempo di nascondermi alla sua vista. Mentre tentavo di celare il più possibile la mia presenza fra i rami dei ciliegi in fiore che adornavano il giardino del tempio, mi resi pian piano conto che non ero in grado di toccare le foglie o i rami di quei profumati alberi. Gli uccellini si libravano sereni nel cielo... senza essere in alcun modo disturbati da me. Tutto ciò era assai assurdo! Pareva mi ignorassero. Pareva che tutto mi ignorasse! Che tutto intorno a me fosse... immateriale. O forse ero io quello incorporeo? Forse ero io che non potevo essere visto. Il mondo incominciò  a ruotare intorno a me... avevo un forte mal di testa ed ero molto confuso. Perdei rapidamente le forze. Mi sentii come estraniato da quel mondo tanto pieno di meraviglie, sentivo di non fare più parte di nulla, di essere solo un'anima errante nel vuoto perché tutta quella bellezza non mi riguardava, non si curava di me, mi ignorava, non ne ero degno. La disperazione crebbe velocemente come un morbo al mio interno. Una malattia che io stesso alimentavo. Non avevo più un motivo per stare là a svolazzare stupidamente o a giocherellare come un timido ed ingenuo bambino... perché... tanto il mondo non mi voleva. Ero un errore. Una banale... inutile... increspatura nello scorrere del tempo... superfluo... sterile... vuoto...

Vuoto.

...

<<Ei... c...che ci fai lassù?>>

Desiderò avere le aliOnde histórias criam vida. Descubra agora