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"Sei un bastardo" dissi ridendo a mia volta.

"Perché scusa? e sbagliato voler sentir dire dalla ragazza che amo, che anche lei mi ama?" disse guardandomi, mentre accarezzò la mia guancia destra.

ragazza che amo.
Lei mi ama.

"Perché non me lo dici tu? scusa"

Lo guardai con i miei occhi da cerbiatto.

Si avvicinò ancora di più a me.

"Ti amo kae"
Disse toccandomi le labbra con il pollice.

"Ti amo anche io" dissi strofinando il mio naso con il suo.

"Comunque sarò anche un bastardo...-" disse ridendo "ma tu rimani sempre bellissima"
disse sfiorandomi le labbra.

"Adesso sei la mia dolce ragazza"

"E tu il mio cattivo e strano ragazzo"

"Mio dio sono stata una tale cogliona a mollarti, ma adesso non ti lascio più"

"Piccola ora basta parlare, voglio baciarti"

Misi una mano dietro il suo collo e un'altra sul suo viso, mentre le sue erano sulla mia schiena e pian piano scendevano sulle mie cosce.

Dio mio, mi era mancato in una maniera assurda. Avevo il cuore a mille, e le gambe tremavano.

"Piccola, ma stai tremando" disse sulle mie labbra.

"È perché sono emozionata,cretino" risi "Baciami" ordinai e così fece.




-1 per la fine della storia

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