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"Lo sai con cosa starei bene addosso?" Jungkook chiese a Taehyung con un merdoso sorrisino.

"Cosa?" Sbuffò Taehyung annoiato.

"Con te!"

Il ragazzo dalla pelle olivastra ringhiò, tentando di nascondere l'ovvio rossore sulle sue guance  sulla punta delle orecchie.

"Sei così carino quando arrossisci."

"Stai zitto."

"In effetti, sei sempre carino."

"Stai zitto!"

"Cosa?"  Jungkook sbattè gli occhi innocentemente. "Ho fatto qualcosa di sbagliato?"

"Sì."

"Cosa?"

"Tutto!"

Jungkook ridacchiò e avvolse i fianchi di Taehyung con le sue braccia, questo fece urlare Taehyung che si aggrappò ad un capo addosso ad un manichino, ma cadde comunque trascinando Jungkook che finì sopra il bruno.

"Seriamente, Jeon fottuto Jungkook. Ti odio così fottutamente tanto. Levati di dosso, bastardo!"

"No. Mi piace stare così." Il ragazzo con i capelli neri sogghignò mentre Taehyung ringhiò.

"Kookie. Alzati e andiamo a casa!" Taehyung si lamentò.

"Vuoi continuare il resto a casa? Diavolo sì, baby boy."

"JEON FOTTUTISSIMO JUNGKOOK! TI ODIO! NON MI RIFERIVO A QUELLO, TESTA DI CAZZO!"


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"Cosa vorresti mangiare?" Chiese Taehyung, cercando tra i contatti del suo cellulare aspettando una risposta tra pizza o cinese.

"Te."

"Ok- Aspetta cosa?!"

"Ha detto okay, hmm?" Jungkook sfiorò con il naso il collo di Taehyung prendendolo per i fianchi. Il corvino sorrise quando quando percepì la tensione del bruno.

"N-no."

"Sì l'hai detto." Jungkook sospirò, la sua voce si approfondiva a ogni parola.

Sono io o fa più caldo qui?

In un rapido movimento, Jungkook girò Taehyung così da poterlo vedere in viso e lo spinse contro il bancone.

"C-cosa stai facendo?"

"Vorrei farmi te." Sussurrò e dolcemente catturò le labbra dell'altro.

Dopo alcuni minuti che le loro labbra si muovevano con passione attraverso i baci con i quali Jungkook  mostrò tutti i suoi sentimenti nascosti e Taehyung si perse in quell'attimo, le cose si scaldarono al punto che i vestiti furono d'ostacolo e quindi decisero di sbarazzarsene.

Sentirono il profumo dell'altro e i sospiri si fecero più forti, le loro dita si muovevano in modo confusionario su ogni bottone dei loro vestiti, le mani su ogni centimetro dei loro corpi, in mente entrambi avevano solamente l'altro.

Fino a che..

Ding dong.

"Fanculo." Jungkook imprecò tra i suoi sospiri e baciò Taehyung ancora, ignorando completamente il campanello.

DING DONG!

DING DONG!

DING DONG!

"J-Jungkook? V-vai alla p-porta."

"No. Che si fotta la porta. In realta, preferisco fottere te...contro la porta." (Mio dio come sei romantico Jungkook.. ti dovrei chiamare Romeo proprio lol)

"Jeon Jungkook! Vai ad aprire quella fottuta porta." Taehyung lo staccò, lo baciò con foga e poi lo spinse verso la porta.

Ancora stordito per l'inteso bacio di Taehyung, Jungkook si trovò in difficoltà nell'aprire la porta. E poi realizzò di essere quasi nudo. Imprecò e si mise un paio di pantaloni a caso, poi tornò verso il campanello che continuava a suonare senza sosta e l'ospite indesiderato.

Quando aprì la porta, si dovette trattenere dall'urlare dalla frustrazione quando vide il dottore con un enorme e inquietante sorrisetto.

Prima che Jungkook sapesse cosa stava succedendo, il dottore gli diede un pacco di preservativi e una bottiglia di lubrificante per poi andarsene.

Il ragazzo guardò confuso quello che per poco riuscì ad afferrare.

"Ce li avevo già."

Ma scrollò le spalle e tornò dove era prima.




AAAAAAA FUCK DOCTOR

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Ma non è forse la tenerezza fatta persona?

(p.s. se avete ff Namjin da spammarmi fatelo senza alcuna pietà: ne ho bisogno *^*)





DNA Vkook [TRADUZIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora