Non si tocca mia sorella

Capitolo 4

'eii ragazzi vedo che vi siete già conosciuti?' disse Zayn

' già però ora andiamo a casa' dissi a Zayn facendogli capire che era stata una brutta giornata.

' si andiamo Harry ?' disse facendogli segno. Come Harry viene a casa con noi.

'si ' disse avvicinandosi alla macchina e facendomi un sorriso. Che bel sorriso.

Salimmo in macchina e andammo casa.

'Anne ci prepari da mangiare ??' mi chiese Zayn facendo la faccia a cucciolo.

'come si dice ?' dissi facendo la voce da maestrina.

'oh mamma mia ' feci la faccia da offesa e lui dopo aver sbuffato disse  ' sorellina mia ci potresti per favore da mangiare ' con un sorriso a trentadue denti.

'e va bene, cosa volete da mangiare ?' dissi anando in cucina.

'Bo fai tu ' disse Zayn e Harry annuì.

'ok allora faccio la carbonara , va bene ?'

' Si ' urlò Zayn ' grazie, ora andiamo su e poi  chiamaci quando è pronto' diss uscendo dalla cucina.

' eh no signorini dove volete andare. Dovete apparecchiare. ' dissi con la voce da dura.

Zayn spuntò dalla porta della cucina e disse 'per forza ?'

' Si, muoviti che fra un po l'acqua bolle!'

'ok. Harry' urlò e Harry apparve e mi fece la stessa domanda di Zayn e lui rispose al posto mio.

'Si muoviti che se no il capo non ci dà da mangiare' e Harry disse facendo il gesto con la mano 'a gli ordini capo '.

A quel punto scoppiai a ridere e io due mi seguirono subito dopo.

Il pranzo passo in fretta tra chiacchere e risate. Dopo aver sparecchiatto salì in camera mia e incominciai a fare alcuni compiti per la settimana dopo. Non avevo niente da fare.

Sentì sbattere la borta di casa e sentì la mia aprirsi, mi girai e vidi dei riccioli spuntare a dietro la porta.

'hey Anne, Zayn doveva fare un lavoretto tra un'ora ritorna.'

' che genere di lavoretto ? e perché sei qua vai a casa tua '

' e non lo so ' disse un po titubante ' non posso andarmene Zayn mi ha detto di stare qua con te per proteggerti ' disse in modo fin troppo strano come se ci fosse qualcosa o qualcuno che potesse farmi del male .

' ma da che cosa mi dovresti prottegere? ' dissi scocciata e preoccupata.

' è molto protettivo Zayn , potrebbe arrivare un ladro che ne sai '

' facciamo le corna '..... ' comunque va bene '

Harry a quella risposta si mise seduto sul mio letto e incominciò a guardarmi disegnare qualcosa di orribile su un foglio. Quel disegno non aveva un senso perché stavo pensando e guardando con la coda dell'occhio Harry.

Ad un certo punto sentì un respiro sul mio collo e il mio cuore incominciò a battere fortissimo e dei brividi percorrermi la schiena.

' Non credevo di farti questo effetto ?' disse sul mio collo. Potevo sentire il suo profuno , era buonissimo.

Feci un respiro profonfo e dissi ' q..quale effetto ?' dissi balbettando.

' Questo, non vedi che hai la pelle d'oca e balbetti pure.'

Allora non sentendo la mia risposta incominciò a lasciarmi dei baci umidi su tutto il collo.

Ma io ad un certo punto aplena mi resi conto che non potevo lo fermai.

' No Harry basta ' dissi seria alzandomi alla sedia della scrivania.

' ma perché ?' disse guardando con quei bellissimi occhi verdi.

' perché non possiamo, non posso ora esci!'

' No io non voglio uscire, ma almeno amici , possiamo essere almeno amici ?'

' si va bene ' menomale che non era andato io non volevo che se ne andasse.