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Da quel giorno Jungkook ne faceva passare di tutti i colori al povero ragazzo.

Lo spingeva, lo prendeva a parole, lo umiliava..faceva di tutto. Ma, Kim Taehyung, non reagiva.

Una volta gli lanciò persino un porta pastelli contro provocandogli un taglietto sulla guancia.

Un'altra volta invece lo bagnò con una bottiglina piena di succo di frutta.

Un'altra volta ancora gli fece trovare i suoi libri nella spazzatura.

Ma niente.

Taehyung non reagiva affatto, pareva proprio che non gli importasse.

«Che c'è, Kookie? Ti vedo in difficoltà.» rise Yugyeom fissando il ragazzo intento a pensare ad un nuovo piano.

«Stai zitto.» sputò acido uscendo dalla classe e dirigendosi in bagno.

Mentre stava per entrare andò a sbattere contro qualcuno. Lui restò sano, mentre l'altro cadde sul pavimento.

«Yah! Sei cieco per caso?!» gridò per poi notare i capelli rosso acceso.

«Oh, chi si rivede. Kim Taehyung.» disse.

Egli non rispose, si limitò ad alzarsi.

«Ahh, sei proprio inutile. Non parli, non sorridi, non reagisci a nulla..sei proprio come un corpo senza anima.» disse il moro con arroganza girando intorno al rosso.

«Grazie a te, che non reagisci alle mie provocazioni, perderò una scommessa.» aggiunse fissandolo negli occhi.

Il rosso se ne stava zitto.

«Ma hai una vita?» chiese continuando a guardarlo.

Taehyung si limitava a stare in silenzio.

«Yah..non sai che si risponde quando uno ti chiede qualcosa? Che cazzo ti hanno insegnato i tuoi genitori?» chiese ridendo.

Improvvisamente Jungkook si ritrovò sbattuto contro il muro.

• • •

Tanti auguri a me~~(。┰ω┰。)

▼hot and cold ;; kth•jjk▼Where stories live. Discover now