Escape: Fanfiction e altro ancora

QUI SI PARLA.

Perciò se non hai voglia di sprecare il tuo tempo o la tua connessione internet in commenti, ci si vede quando mi deciderò a scrivere qualche beneamata fanfiction.

Unico punto: Amber.
*Passa ad evidenziare il nome, sottolinearlo e cerchiarlo settordici volte*

Sondaggio aperto. A QUANTI STAVA ANTIPATICA (o semplicemente a quanti non piaceva) AGLI ALBORI DELLA SUA STORIA?
*vede una mandria di mani alzate*
Non ci siamo.

Datemi intanto le vostre motivazioni perché io non ne trovo.
Era una povera ragazza senza alcun ricordo, con la testa nel pallone per quanto tutto stesse andando di fretta, una cotta mostruosa per un bel moro E LE DEBOLEZZE DI OGNI CRISTIANO SULLA FACCIA DI QUESTA TERRA.

Vorrei vedere come vi sareste comportati nella sua condizione. Era una persona normale, non certo pronta ad affrontare tutta quella pressione e ansia. Diciamo che nessuno era pronto, ma semplicemente per i differenti caratteri a VOI sembrava la più debole.
Se rappresentava la paura ci sarà una ragione? Non parlo della paura del mostro nell'armadio, io mi riferisco al timore di non tornare a casa o di non vedere tornare gli amici più stretti.

Questo personaggio passa da una debolezza NATURALE ad una forza STANDARD. Semplicemente il balzo da ragazzina cotta come una pera a ragazza capace di dominare 5 elementi risulta enorme, perciò sembra cambi radicalmente.
Notiamo che intanto cambia e in meglio. Ci sono personaggi con un crollo assurdo e lei al contrario MIGLIORA.

A mio avviso è uno splendido personaggio, che sembra UMANO e non una macchina perfetta nata per resistere al peso del mondo.
Amber era come noi, in fondo, ed è diventata grande. Da zero a cento in un arco di tempo che copre grossomodo due anni. È motivante realizzarlo o no?

Dovrò farci una rubrica. Qualcosa dal titolo "Personaggi sottostimati".
Ora lascio a voi la parola!