Da una finestra osservo

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  Come da una finestra osservo la tua vita scorrere, brevi fotogrammi è ciò che mi viene concesso, nulla di più, nulla di meno.
Brevi fotogrammi alternati a punti ciechi irraggiungibili alla mia vista.

  Pochi minuti passati insieme divengono un unico film in cui, le stesse scene si susseguono, ancora e ancora, senza fine, nella mia mente colmano il vuoto lasciato dalla tua prolungata assenza.

  Per quanto questo potrà bastare?
Per quanto questo potrà servire?
Penso che dovrei lasciarti andare, libero di vivere le tue caotiche giornate, caotiche come ogni cosa che a te appartiene o che ti circonda.

  Mi sembra di non aggiungere, ne sottrarre niente alla tua vita, mi sembra di non fare alcuna differenza, di essere solo un peso in più che porti, una ulteriore preoccupazione.

  Mi dici di non pensare troppo, perché pensare fa male, ma io, non ascolto le tue parole.

  Da una finestra osservo la tua vita e penso a cosa darei per poter far parte di essa e non solo da semplice spettatrice ma, da protagonista.

 IntimaMenteWhere stories live. Discover now