Mother's love.

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Louis restò a bocca aperta non appena entrò nella dimora degli Styles. E onestamente, perché era sorpreso? Harry era schifosamente ricco e ovviamente viveva in una casa del genere.

Louis guidò fino all'entrata e notò un giardino con una targa che diceva "Harry" e "Gemma"... forse era sua sorella o qualcosa del genere...

Louis uscii dalla macchina, salii le scale e si trovò di fronte alla porta; suonò il campanello.

Rimase lì impaziente, battendo il piede ripetutamente per terra, sapeva che Mr.Styles non sarebbe stato lì e non aveva la minima intenzione di prolungare la sua visita.

Quando la porta si aprii Louis spalancò la bocca internamente, come fanno tutti i componenti della famiglia Styles ad essere così dannatamente attraenti?

"Mr.Styles non mi aveva mai detto di avere una sorella" disse Louis alla donna davanti a lui, Louis sapeva che quella non era sua sorella ma sua madre, ma Louis aveva una cotta per Mr.Styles e Mr.Styles era suo figlio, e a Louis piaceva giocare sporco.

La donna arrossii "Sono sicura lui abbia una sorella, ma non sono io"

"Sta scherzando, vero?" disse Louis sorridendo

La donna ricambiò a sua volta il sorriso "Chi sei tu comunque?"

"Oh scusi, dove sono le mie buone maniere? Sono Louis Tomlinson, il nuovo assistente di Mr.Styles. Sono qui per ritirare il mio completo. E' un piacere conoscerla Mrs.Styles" disse Louis sorridendo e mostrando le pieghette ai lati degli occhi (zampe di gallina).

"E' un piacere conoscerti Louis, chiamami pure Anne" rispose la donna e Louis pensò Bingo.

La prima Styles è stata corteggiata, ne rimangono due, e probabilmente avrò una stretta relazione con il figlio, che è anche un fratello.

"Oh entra pure. Susan, prendi il vestito che ti ha detto Mr.Styles per favore" disse Anne alla cameriera ferma davanti all'entrata "Cosa prendi Louis? Tea, caffe o altro?"

"Oh del tea andrà benissimo, grazie" disse Louis, che si trovava nella sala più grande che avesse mai visto.

"Accomodati, arriverò fra un attimo" disse Anne mettendo il bollitore sul fuoco.

Louis annuì, quella donna già lo adorava, ne era sicuro.

Dopo essersi seduto sul divano Louis si guardò attorno, curioso. La casa urlava lussuria, come ogni cosa che apparteneva al suo capo. Ma ciò che rese il suo sorriso più grande fu una foto di Mr.Styles, sua madre e un'altra ragazza, probabilmente sua sorella. Tutti e tre sembravano felici e avevano le stesse identiche fossette. Erano tutti troppo attraenti, davvero.

"Ecco il tuo tea, l'ho fatto a modo mio, puoi metterci dello zucchero se vuoi, a me non piace molto" disse Anne sedendosi di fianco a lui sul divano.

"E' un bene che mi piaccia senza zucchero allora" disse Louis sorridendo.

"Andremo sicuramente d'accordo, Louis" disse Anne sorridendo di rimando.

"Ecco il vestito Mrs.Styles" disse Susan porgendo il completo ricoperto da un cellofan.

"Mettilo sulla poltrona, Louis lo prenderà prima di andarsene" 

Louis ancora non sapeva che la madre del suo capo sarebbe diventata anche la sua amica più stretta.


*


"Il suo cappotto era davvero orrendo" disse Louis storcendo il naso, parlando di uno show di moda che una volta aveva visto.

Anne rise "Non può essere stato così male dai"

Louis avrebbe dovuto semplicemente prendere il suo completo e andarsene , ma erano passate ormai due ore e lui stava ancora parlando con Anne; sembrava che lei apprezzasse la sua compagnia, e anche lui.

"Sono a casa!" sentii Louis urlare da Mr.Styles, appena entrato in casa.

Cazzo. Pensò Louis nella sua testa.

Mr.Styles si congelò nel vedere il suo segretario seduto sul divano con sua madre.

"Buon pomeriggio Mr.Styles!" disse Louis salutando leggermente con la mano.

"Sei ancora qui, Louis?" disse Harry sollevando un sopracciglio.

Louis cercò di non arrossire perché amava il modo in cui Harry diceva il suo nome.

"Anne ed io stavamo solo chiacchierando, non mi sono accorto dell'orario. Il tempo vola quando si è in buona compagnia!" disse Louis sorridendo.

"E' adorabile, Harry" disse Anne mettendo una mano sulla spalla di Louis.

Harry annuì soltanto, prima di voltarsi e salire le scale verso quella che Louis suppose fosse la sua camera.

Louis sospirò.

"Beh dovrei andare anche io, ho un gatto da nutrire" disse Louis sorridendo.

"Per favore torna a trovarmi qualche volta, mi sento un po' sola senza Harry e Gemma" disse Anne.

Louis sorrise "Siamo in due, verrò tutte le volte che posso" disse Louis prendendo il suo completo.

"A presto, Lou" disse Louis passando una mano affettuosamente fra i capelli di Louis.

Louis sorrise e si voltò verso la parte.

E se i suoi occhi erano un po' lucidi nessuno può biasimarlo, erano anni che non sentiva qualcosa di simile all'amore materno e adorava Anne per avergliene appena dato.

***

Grazie per aver letto il capitolo e per tutti i like 
e commenti che mi state regalando. 
A presto,
Rafye, XX




Mr.Styles [italian translation]Where stories live. Discover now