Lei..

Nuove conoscenze

Ero seduta vicino ad un ragazzo e, strano ma vero, non iniziai a parlare con lui. Mi saltarono subito all'occhio tre ragazze, di quelle che al primo impatto sembra che se la tirano ma che poi conoscendole si rivelano tutt'altro. Già dal primo giorno mi stavano antipatiche, in realtà stavano antipatiche a tutti. Non parlai nemmeno con loro. Mi girai con la sedia e dietro di me c'era un ragazzo, gli mostrai la mano e gli dissi: "Piacere, Sam", lui mi strinse la mano e mi disse: "Piacere mio, Luca". I miei occhi in quel momento Diventarono a curicino. Era un ragazzo ripetente da due anni, alto con un bel fisico, uno di quelli stronzi che con le ragazze ci sa fare. M'innamorai di lui e da quel momento non vidi piú nessuno. Anche a casa parlavo solo di lui. Per qualche settimana girò tutto intorno a lui. Fino a quando non venni a sapere che era fidanzato, ci rimasi male ma non mi importava piú di tanto. Era fine ottobre inizio novembre ed io ero solita a prendere il bus n.14 delle 7:35, quella mattina dovetti passare l'abbonamento sulla macchinetta per farlo partire, andai verso di essa ed era spenta cosí ne cercai un altra, arrivata davanti alla seconda macchinetta vidi un tipo di spalle appoggiatoci sopra cosí...