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Accettai la proposta di uscire con Brenda e i suoi amici, perciò dopo aver finito di pranzare andai nella mia stanza e pensai a cosa poter indossare.

Decisi di chiamare Brenda, visto che non conoscevo praticamente nulla della California.

"Brenda, scusa il disturbo, ma dove dovremmo vederci? Non conosco molti posti." Dissi sinceramente.

"Oh, tranquilla. Potevi dirmelo subito, beh allora se mi mandi il tuo indirizzo di casa per messaggi ti raggiungo tra poco." Attaccai il telefono e le mandai l'indirizzo, come da lei richiesto.

"Con chi parlavi?" Mi chiese Nate, sbucando da dietro la porta.

"Origliavi? Devi smetterla Nate." Esclamai esausta.

"Non stavo origliando, ho solamente sentito la tua voce. E non penso che parlassi da sola, perciò chi era al telefono?" Continuò ad insistere.

"Era la ragazza che ho conosciuto oggi a scuola, Brenda Miller." Lo vidi assumere un espressione contrariata.

"M-Miller hai detto?"

Ma che gli prendeva ora?

"Sì, ho detto Miller. Che succede?" Chiesi, alzando le mani in aria.

"Niente, solo che non ho sentito parlare bene di questo cognome. Per favore Alexis, evita i guai."

"Beh non so a cosa ti riferisci, Brenda sembra una bravissima ragazza. E non sono in cerca di nessun guaio." Risposi alterandomi.

La conversazione finì così perchè suonarono al campanello.
Andai ad aprire ed era Brenda con un'altra ragazza.

"Lei è Brianna Cooper. Brianna, ti presento Alexis." Annunciò Brenda, felice.

Brianna era davvero bella e particolare. Si ritrovava dei capelli color rame, occhi verdi e un sorriso smagliante. Era un po' più bassa di me, ma sia lei che Brenda avrebbero fatto invidia a chiunque.

"Devo ancora prepararmi, venite nella mia stanza." Salutarono mio fratello Nate e dopodichè ci chiudemmo in stanza.

"Hai una casa gigante, e la stanza non è da meno." Annunciò Brianna, sbalordita.

"Già, non conoscete i miei genitori." Dissi sbuffando, mentre loro risero.

Decisi di mettere un pantaloncino nero e una maglietta qualsiasi, tanto anche loro erano vestite simili a me.

"Ty mi ha detto che ti ha vista con Alec, penso ti abbia un po' mostrato la scuola. E la fidanzata di cui ti parlava, sono io." Disse Brianna, dal nulla.

"Oddio, scusami davvero. Non voglio mettere scompigli o cose del genere. Posso assicurarti che non è successo niente, lui è stato davvero gentile ad aiutarmi, ma niente di più." Mi giustificai, imbarazzata.

"Tranquilla Alexis, ho già capito che sei una brava ragazza. Non ho di che preoccuparmi, e inoltre mi fido di Alec." Disse felice. 

Alec e Brianna non sembrano poi così diversi, forse per questo stanno insieme. E devo dire che sono davvero carini.

"Andiamo dagli altri, ci stanno aspettando." Ci comunicò Brianna, così ci incamminammo verso l'uscita di casa mia.

"Dove credi di andare senza il mio permesso, Alexis?" Mi fermò Nate.

"Sono abbastanza grande e matura, non ho bisogno che tu mi dia il permesso. Sto uscendo con le mie amiche, sarò qui per l'ora di cena." Dissi arrabbiata.

"Farai meglio a non tardare, la mamma ha detto che oggi dovrai cucinare tu perchè lei ritarderà."

"Sisi, va bene. Buona giornata." Così dicendo, uscii di casa seguita da Brianna e Brenda.

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