L’immagine dei suoi occhi incatenati ai miei è ancora fissa nella mia mente.
Il cuore continua ad accelerare sempre di più e non riesco a smettere di andare su e giù per la casa, pensando a come un essere magico e bellissimo come lui possa avermi guardata.“ Fermi tutti! “ dico bloccandomi in mezzo alla stanza
“ Non mi ha solo guardata vero? Mi ha salutato con quella bellissima mano giusto? Non era un sogno? “Nuovamente, riprendo a camminare velocemente per le varie stanze salendo anche al piano di sopra. Un giro nelle altre stanze e ritorno di sotto.
Scendo le scale velocemente e sovrappensiero, ma ovviamente, sbadata come sono, qualcosa va storto.
Mentre sto per appoggiare il piede sinistro sul prossimo gradino, questo scivola più avanti facendomi sbilanciare all’indietro e cadere con il sedere su due scalini più sopra.“ Aish “ urlo massaggiandomi il sedere “ Come può quel suo bel visino non aver trasmesso nulla in quel momento? “
Continuo a pensarlo non curandomi del dolore che ho causato al mio fondoschiena, continuando a chiedermi invece, se solo io mi ritrovo in questo stato.
Probabilmente è così...
Salgo nuovamente le scale dirigendomi nella mia stanza, togliendomi poi i vestiti e buttandomi a peso morto sul letto.
Dopo qualche minuto, sento gli occhi stanchi e piano, iniziano a chiudersi sempre di più, facendomi addormentare con un pensiero in testa:“ Ya, essere magico e apatico… Mi stai pensando anche tu? "
La mattina, vengo svegliata dalla luce del sole che filtra i suoi raggi nella grande vetrata di fianco a me accarezzandomi il viso. Mi rigiro nel letto cercando una posizione migliore per riuscire a dormire qualche minuto in più, ma niente, dopo poco mi giro a pancia in sù ritrovandomi a fissare il soffitto bianco della mia stanza.
Vari pensieri iniziano a scorrere nella mia mente e tutti arrivano in un unico punto, sempre e soltanto lui.Sposto il mio sguardo sbuffando verso la finestra osservando come il sole splende al di là del vetro, notando anche quanto oggi il cielo sia azzurro e limpido. È proprio una di quelle belle giornate che io adoro tanto.
All’improvviso mi sento più serena e tranquilla quindi decido che è ora di alzarsi e che nulla potrà andare storto in una giornata cosìUna volta essermi fatta la doccia, vestita e aver fatto colazione dopo tanto tempo, prendo le chiavi della macchina e guido fino ad arrivare a casa della mia amica.
Una volta che ho parcheggiato davanti casa di Jeon Seol, scendo andando a suonare il campanello. Dopo un minuto la porta si apre rivelando la figura della mia amica, che sorridendo felice dice:
“ Onni è da un po' che non ci si vede “ unendo le mani con un battito e portandole al lato destro del suo viso
“ Ya sciagurata! Cosa stai facendo in questi giorni che non hai più tempo per venire a trovare questa tua onni?! "
“ Onni mi dispiace, ma lo studio mi riempie le giornate… Però ti ho pensata sempre giuro “
“ Mmh… Va bene dai, per stavolta ti perdono. Ma solo perché sei tu sia chiaro! Guai a te se mi abbandoni ancora, la prossima volta vengo a prenderti di forza e ti porto a fare un giro “
Arriviamo in un negozio alimentare e mentre lei cerca di comprare il meno possibile, io faccio rifornimento per un intero battaglione.
“ Woo queste devo proprio prenderle “ dico infilando la confezione di quelle gustose patatine che mi piacciono tanto nel carrello“ Onni lo hai detto anche per altre 7 cose “ mi fa notare
“ Ya Jeon Seol… Non puoi mai sapere se spunteranno ospiti dal nulla, o se dovrò chiudermi in casa per un lungo periodo “
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First Love
FanfictionAll'improvviso sento qualcosa strusciarsi contro il mio braccio e controvoglia apro gli occhi. " Ongaku cosa c'è?! " dico con la voce che fa fatica ad uscire. Scende dal letto dirigendosi verso la cucina, guardando poi la sua ciotola. " Vuoi dell'ac...