"Esatto." mi tolgo dalla sua presa per uscire e mi allontano senza salutare.

"Non mi dai un bacio amore mio?" grida e mi fermo per guardarlo. "Dopo avermi lasciato da solo con le mie necessità, me lo devi ed è la cosa migliore che tu possa fare!"

Le persone che camminano ci vedono e sento le mie guance riscaldarsi per le cose che Harry continua a gridare.

Preferisco ignorarlo e andare all'università prima che mi parta un attacco assassino e lo spinga in mezzo alla strada.

(...)

Guardo il pavimento bianco mentre provo a processare quello che mi dice Amelia, quando ho ricevuto una sua chiamata non avrei mai immaginato la proposta che ha appena finito di farmi.

"Fare la modella per costumi da bagno?" ripeto le sue parole.

"Lingerie." mi corregge e annuisco con la testa. "Saresti divina e la marca lascerà che ti porti a casa quello che indosserai."

La guardo come se fosse pazza e nego rapidamente.

"Mi dispiace, ma non sono una modella."

Amelia fa un rumore strano con la bocca e mi sorride.

"Per piacere, guardati solamente!" con le sue mani percorre il mio corpo dalla testa ai piedi con un luccichio nei suoi occhi. "Sei bellissima! Hai tutto quello che serve per far parte della mia compagnia!"

"Ti ringrazio molto per quello che dici, ma il mio posto non è lì" con il mio dito indico lo sfondo bianco che guardavo pochi minuti fa. "Ma il mio è quello di scattare foto alle persone che sono lì."

"Stupidaggini!" Amelia fa un gesto di disgusto e muove la sua mano ben curata con disdegno. "Tu tesoro sei un diamante grezzo, una bellezza sprecata e l'ho saputo sin da quando ti ho vista camminare con eleganza verso il mio ufficio." mi indica con il suo dito.

Eleganza? Voglio riderle in faccia ma mi contengo.

"Io ho fatto un colloquio per essere fotografa, ma non mi interessa diventare una modella davanti a una macchina fotografica." accanto a me cammina una ragazza molto magra, scura di pelle e con i capelli neri, le sue gambe sembrano infinite per i tacchi che indossa, indossa una vestaglia e sotto porta il suo costume da bagno blu, troppo piccolo direi io. "Inoltre mi piace mangiare."

"Non ci credo che tu non voglia essere una modella, guarda l'opportunità che stai sprecando!" Amelia sembra disperata quando grida. "Per caso te lo proibiscono? Tuo padre, tuo fratello, il tuo ragazzo?" domanda pensierosa mentre mi guarda.

Ragazzo...

"Che bella foto!" Harry si gira quando vede che non sto camminando accanto a lei.

"Che foto? Questa ragazza seminuda? Per caso sei dell'altra sponda e adesso siamo in competizione?" domanda inarcando un sopracciglio e lo guardo male.

"Lo sfondo, stupido." indico la spiaggia e l'acqua chiara. "Vedi? E' molto bello."

"Mmh." Harry guarda l'immagine con la sua fronte aggrottata. "Per caso le si vede un capezzolo?"

Mi giro per vedere la parte alta del costume e mostra di più del dovuto e ovviamente il mio ragazzo lo nota.

"Smettila di guardare." grugnisco e prendo il suo braccio per continuare a camminare.

"Gelosona." Harry mi abbraccia da dietro e nasconde il suo viso tra il mio collo e la mia spalla e un piccolo sorriso nasce sulle mie labbra. "Gli unici capezzoli che mi interessa vedere sono i tuoi, amore."

Gli do una gomitata sullo stomaco e riesco solo a farlo ridere.

"In tutti i modi non mi interessa vedere quella ragazza in bikini."

"Sì, ovvio." roteo gli occhi e continuiamo a camminare.

"Davvero, solo mi immagino quello che deve sentire il suo ragazzo, non deve essere bello che la sua ragazza sia guardata in mille modi."

"Senti compassione per qualcuno che nemmeno conosci?" domando mentre rido. "Non sai nemmeno se questa ragazza è fidanzata."

Harry scrolla le spalle e mi ruba un bacio.

"Immagina te al suo posto in quel luogo e che mille uomini ti mangino con gli occhi... meglio che ti chiuda nella mia stanza per tenerti solo per me prima che debba commettere un omicidio."

Rido per le sue parole e mi avvicino per abbracciarlo.

"Scusami, non succederà signor geloso."

La volta in cui Harry ed io siamo usciti a passeggiare e abbiamo parlato sugli uomini apprezzando il mio corpo passa per la mia mente.

"Dovresti comunque provarlo e se ti piace saresti la benvenuta."

Sorrido ad Amelia, che mi guarda divertita.

"Dove mi cambio?" Amelia squittisce e mi fa strada attraverso un corridoio.

Harry, adesso è il mio turno.

19B Where stories live. Discover now