Lei

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Agita i capelli e alza gli occhi al cielo con fare da superiore.
Sorride dolce a chi le parla.
Ride con le amiche.
Le sue, dice lei, vere amiche.
Ama il suo ragazzo.
Se ne vanta.
Ha dei nuovi amici, lei.
Lui glieli ha presentati.
Adesso é felice.
Non le importa di avermi distrutto, le è lecito, perché lei ama lui e lui ama lei.
Lei mi ricorda tanto me.
Stessi gusti, stesse idee,
stesso ragazzo.
La mia brutta copia.
Ero andata via e al mio posto ho trovato
una sostituta.
Le sostitute sono inferiori, si sa.
Se sono sostitute un motivo c'è.
Poi vanno via.
Allora, perché lei non va via?
Ha preso ciò che era mio e non capisce il male che mi fa.
È cattiva, falsa.
Dovrebbe tornare alla sua vita, i suoi amici, i suoi spazi.
Così da ridarmi i miei.
Se dovessi darti un nome, ti chiamerei
ladra.
Ladra di emozioni.

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