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Dopo aver dato un occhiata alla mia stanza e averla personalizzata con le mie cose un po qui e un po' li
,sistemai tutto il contenuto della mia valigia nel armadio e passai in salotto dove Alisia parlava via Skype con il suo ragazzo
"Amore mi manchi" disse Alex
"Anche tu,ti prometto che ci rincontreremo un giorno"
Alex era il fidanzato a distanza di Alisia biondo e occhi scuri poco più grande di lei precisamente 21 contando che lei ne aveva 19.
Si conoscevano da più di un anno ma si erano visti solo una volta,
Nonostante la loro relazione fosse complicata erano comunque innamoratissimi e appunto si stavano dicendo smancerie proprio davanti a me
E ciò non faceva bene alla mia autostima visto che non avevo il ragazzo e non amavo qualcuno da un bel pò
"Che vita di merda" borbottai tra me e me
Poi delle voci provenienti dal giardino mi fecero tornare alla realtà
Guardai Alisia
"Ah mi sa che sono arrivati i nostri coinquilini" disse tranquilla e poi salutò Alex con le solite smancerie.
Abbassai lo sguardo sul mio orologio che indicava le 10:20 e poi Andai ad aprire e mi ritrovai davanti un ragazzo dalla carnagione ambrata, ciuffo biondo pettinato con cura al indietro e occhi meravigliosamente azzurri che sosteneva il suo amico con una spalla mentre rideva.
Il ragazzo mi era familiare aveva dei capelli biondo scuro che gli ricadevano sul viso alcune ciocche sembravano bagnate e dal odore non sembrava fosse acqua
"Hey ciao tu dovresti essere una delle ragazze con qui condivideremo la casa giusto?" disse il biondo con un accento modenese eccessivamente calcato
Io annui
"Beh io sono Federico ma tutti mi chiamano fede" disse sicuro cercando si pogermi la mano ma non poté visto che il suo amico le era quasi completamente a dosso
"Samantha ma la mia amica mi chiama sammy,cosa che non sopporto " dissi rotendo gli occhi e storcendo il naso
Lui ridacchiò e sul suo viso spuntó uno splendido sorriso
mi ipnotizzaí a guardarlo ,poi tutto venne distrutto dal ragazzo appoggiato alla spalla di Federico
"Mi sa che devo vomitare" disse tra una risata e l'altra
"Scusami dovrei entrare ben ha sbocciato stasera" rendendomi conto di averlo bloccato al entrata , mi spostai e lui corse con il suo amico al bagno
"Samantha dove sono i ragazzi?"
"Al bagno uno dei due ha bevuto troppo" dissi indicando il bagno dove si sentivano urla strozzate
"Mi sa che ha bevuto proprio tanto" ammise Alisia
Dopo un po uscirono e Federico mi chiese se potevo aiutarlo ad portare ben in camera
E ci aveva aggiunto uno dei suoi sorrisi
come avrei potuto non accettare ?
Arrivati in camera di ben lui continuava a borbottare cose senza senso
"Ashtg balllloo e bevoo tequilaa a a" borbottó strisciando le parole
"Ma che?" domandai a fede
Ridendo
"Tranquilla a volte gli vengono delle perle di saggezza, e quando é ubriaco gli escono davvero cose strane ahah"rise e dalla mascella guizzarono delle vene
" calma gli ormoni Samantha su" mi ripetei
Era meravigliosamente bello con quella maglia rossa a maniche corte che lasciava scoperte due braccia muscolose ,dove gli avambracci erano ricoperti di tatuaggi
Lasciammo cadere ben sul letto
Dove quest'ultimo si rannicchiò in posizione fetale e si addormentò immediatamente
Aveva dei lineamenti molto delicati quasi infantili e quel anellino sul naso non induriva affatto i suoi lineamenti ,
le sue labbra piene erano socchiuse, e facevano passare il suo respiro regolare..

Io e fede scendemmo in cucina dove Alisia aveva preparato la cena ,anche se non ero certa che una ciotola piena di insalata si potesse definire cena

Ah Alisia e la sua fissazione per la dieta!

Parlammo del più e del meno cominciando a conoscerci
Da come avevo già intuito dal accento, fede veniva da Modena
e di quello che aveva detto lavorava nel negozio di sua madre ,era un ragazzo molto simpatico e me lo aveva confermato anche Alisia prima di andare in camera sua
"É un figo" aveva bisbigliato dal corridoio io mi ero limitata a scuotere la testa ridendo a bassa voce ed entrando in camera.

"Batte più forte se resti vicino.." Benji&FedeWhere stories live. Discover now